Positivo al Covid-19, ha deciso di continuare ad assistere i propri pazienti. Naturalmente da remoto. A Celleno il medico di famiglia Roberto Bendini è tra i casi scoperti di recente. "Da qualche giorno sintomatico è in quarantena - spiega il sindaco Marco Bianchi - nella propria abitazione. Data la difficoltà nel reperire un professionista che possa garantire una presenza continuativa in sua sostituzione, ha deciso di continuare a svolgere il proprio ruolo da casa".
Significa che il numero di cellulare è diventato il suo stetoscopio: "Per ogni esigenza potremo contattarlo direttamente a mezzo telefono. Lui stesso provvederà, per i casi che richiederanno una visita di controllo, a indirizzare gli interessati a un suo sostituto", spiega ancora il primo cittadino. Un medico in prima linea, quindi, nonostante la pandemia non lo abbia risparmiato. "Colgo l’occasione - continua Bianchi - per ringraziarlo vivamente per l’impegno che dimostra e che ha dimostrato in tutto questo lungo periodo, esponendosi continuamente al rischio del contagio. A lui come a tutto il personale sanitario e scientifico impegnato in questa battaglia, la nostra più profonda stima e riconoscenza".
Sul fronte dell'ultimo bollettino, da segnalare che, dopo settimane in cui la conta dei morti è andata avanti impietosa, nel Viterbese non si è registrato alcun decesso.
Da segnalare che uno dei 4 nuovi positivi scoperti a Bassano Romano riguarda un operatore della rsa L'Assunta, dove già 24 tra ospiti e dipendenti erano risultati colpiti. I comuni più interessati nelle ultime 24 ore sono stati Viterbo con 12 test positivi, Civita Castellana con 7 e Bagnoregio con 5. Continuano a salire i ricoveri: attualmente si trovano in ospedale per le conseguenze del Covid 117 pazienti, divisi tra la Terapia intensiva, Malattie infettive, la Medicina di Belcolle e di Montefiascone. In totale, i casi di positività dall'inizio della pandemia nella Tuscia salgono a 8.900.
Sul fronte dei vaccini, infine, il maltempo ha causato uno slittamento nella consegna delle dosi attese per ieri, ferme in Belgio per la neve. Dopo i primi 40 operatori sanitari coinvolti a Belcolle, per il prosieguo della campagna occorrerà aspettare le prossime ore.