Covid, focolai tra religiosi e rsa fanno schizzare le percentuali: in cima Bagnoregio, Celleno e Bassano Romano

Le suore di Bagnoregio
di Federica Lupino
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Martedì 29 Dicembre 2020, 07:05 - Ultimo aggiornamento: 21:15

Istituti religiosi e case di riposo, ma non solo. I focolai scoppiati all’interno di conventi e monasteri, oltre che nelle strutture per anziani, hanno fatto schizzare all’insù il numero dei positivi in diversi comuni del Viterbese. Ma non ovunque i dati sono giustificabili con i cluster scoppiati tra suore e frati (224 i positivi riconducibili allo stesso link epidemiologico tra Bagnoregio, Celleno, Montefiascone e Tuscania), rivelando piuttosto una capacità di diffusione del virus ancora elevata.

La fotografia attuale del contagio, guardando i casi assoluti, vede in prima posizione Viterbo con 467, quindi Montefiascone con 167, seguiti da Civita Castellana con 145, Bagnoregio con 126, Tuscania  91, Bassano Romano 80 (qui è da considerate il focolaio all’interno della rsa L'Assunta con 34 positivi, dei quali 26 ospiti).

Lo scenario cambia però di molto se i positivi vengono rapportati alla popolazione. Calcolando il rapporto per ogni 10mila abitanti, guadagna la pole position Bagnoregio con un tasso del 3.55 (la quasi totalità dei contagi – 106 - riguarda le suore del convento di San Francesco), quindi arriva Celleno con 1,7 (i casi sono 22, molte monache dell’Istituto Serve del Signore e della Vergine di Matarà). Subito dietro Bassano Romano con 1,69, Latera con 1,37 (11 i positivi), Montefiascone con 1,26 e Onano con 1,22.

Civita Castellana si piazza dopo con lo 0,91 e Viterbo ancora dietro con lo 0,69. Gli unici due comuni al momento Covid free in provincia sono Civitella d’Agliano e Cellere.

Sul fronte dell’ultimo bollettino, nel giorno in cui il vaccino della Pfizer è sbarcato a Belcolle, sono 59 i nuovi casi rilevati dalla Asl (23 nel capoluogo, seguito da Marta con 5). Salgono così a 8.847 i contagiati dall’inizio della pandemia, dei quali 1.974 ancora positivi. Arrivano a 115 i pazienti attualmente ricoverati in uno dei reparti dedicati al Covid-19 a Belcolle o nell’ospedale di Montefiascone, con un incremento di 11 posti letto occupati rispetto al giorno precedente. Torna al tempo stesso a salire il numero dei negativizzati che, dopo diversi giorni, superano i nuovi casi: 72 i pazienti usciti dall’incubo.

Continua anche la conta dei morti: un 89enne di Viterbo e un 82enne di Bassano Romano sono le ultime due vittime del coronavirus. L’epidemia, da marzo a oggi, si è portata via 233 persone. Dall’inizio dell’emergenza, nella provincia di Viterbo sono stati effettuati quasi 80mila tamponi: 78.866 per la precisione, di cui 347 nelle ultime 24 ore. Sono sinora 12.783 i viterbesi che hanno concluso il periodo di isolamento domiciliare fiduciario.

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