Dopo gli operatori sanitari e gli ospiti delle case di riposo, tocca agli ultra80enni con patologie. Partita ufficialmente ieri la campagna vaccinale per questa nuova fascia di popolazione: già 238 gli anziani che hanno ricevuto la prima dose. Al termine di un lavoro di classificazione della popolazione, stratificata in merito al rischio, la Asl in collaborazione coi medici di famiglia, sta contattando le persone over 80 già assistite e residenti nel Viterbese, per comunicare loro la data e il luogo in cui ottenere il vaccino. Dal 25 gennaio, inoltre, tutti gli altri cittadini nella stessa fascia di età potranno prenotare il vaccino tramite il Cup.
Covid, paura per i numeri al Cra di Nepi. E sui vaccini si avvicina il turno degli over80
Nel frattempo, da lunedì 18 gennaio inizierà il richiamo con la somministrazione della seconda dose per le 5.005 persone che si sono sinora sottoposte al vaccino. Tra queste: 1.997 sono operatori sanitari aziendali, con un tasso di adesione dell’84,73% rispetto al totale, 193 sono i medici di medicina generale (oltre l’86% del totale) e 2.408 sono operatori e ospiti di rsa e case di cura.
Intanto, arrivano notizie specifiche anche dai territori. Il sindaco Luca Profili annuncia che la Casa della salute di Bagnoregio sarà punto per la vaccinazione. “Per prenotarlo basta contattare il proprio medico di base”, fa sapere.
Sul fronte del bollettino, ieri giornata di luci e ombre. I nuovi positivi sono 24, tutti legati a precedenti casi. Il totale dei contagiati da marzo arriva quindi a 10.143. Alto il numero di negativizzati: ben 91, di cui un terzo a Viterbo. Ma pesa come un macigno il dato dei decessi. Nelle ultime 24 ore sono 5 i pazienti, ricoverati nelle strutture Covid, che non ce l’hanno fatta: un 90enne e una 91enne di Piansano, un 87enne e un 88enne di Ronciglione, un 82enne di Viterbo. Scendono a 122 i posti letto occupati nei reparti dedicati.