Covid, 112 alunni positivi e 25 classi in quarantena nel Viterbese. I contagiati tornano sopra i 300

Una classe
di Federica Lupino
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Martedì 26 Ottobre 2021, 06:45 - Ultimo aggiornamento: 15:09

Sono 112 i positivi in età scolare attualmente presenti nella Tuscia. A loro corrispondono 25 classi poste in quarantena dalla Asl per i contatti avuti con un compagno o una compagna risultati contagiati. Ma decontestualizzati questi numeri non dicono tutto: la scorsa settimana, infatti, in isolamento si trovavano 5 classi in più, per un totale di 30.

Inoltre, nell’intero territorio provinciale non risulta alcuna scuola chiusa: quella dell’infanzia Le Grazie a Montefiascone ha riaperto, dopo che nei giorni scorsi un’ordinanza sindacale l’aveva dichiarata off-limits per la messa in quarantena di 5 classi che avevano condiviso la mensa con alcuni piccoli contagiati.

Da sottolineare, poi, che a ogni nuovo alunno positivo non sempre corrispondono compagni in isolamento. Nelle ultime settimane, infatti, l’aumento dei contagi sta avvenendo principalmente all’interno delle famiglie. Significa che spesso si contagia un componente e l'intero nucleo viene messo in quarantena dalla Asl in via precauzionale in attesa dei referti dei tamponi. In pochi giorni è molto probabile che anche gli altri conviventi sviluppino il contagio ma, non avendo più rapporti con estranei, la catena dei contatti è molto ristretta.

Inoltre, dalla Asl stanno attendendo le nuove regole per la quarantena a scuola che dovrebbero essere licenziate a breve a livello nazionale. La nuova bozza di “Indicazioni per l’individuazione e la gestione dei contatti di casi Covid 19” predisposta dall’Istituto superiore di sanità e dai ministeri dell’Istruzione e della Salute è in attesa dell’ok delle Regioni.

Poche pagine che contengono, però, un cambiamento rilevante: niente isolamento se c’è un solo caso positivo in classe e tutti i tamponi dei compagni sono negativi. Tutti a casa, invece, se i casi sono tre o più.

Se si riscontra un positivo in aula, alle primarie o alle secondarie, i compagni saranno sottoposti a “sorveglianza con testing” attraverso un tampone rapido o molecolare. Se il risultato sarà negativo potranno tornare a far lezione a scuola ma dopo cinque giorni dovranno fare un nuovo tampone. Diversa la questione se i positivi sono due. In questo caso la quarantena della durata di dieci giorni scatta solo per i compagni non vaccinati. Dovrebbero restare, invece, le vecchie regole al nido e alla scuola dell’infanzia, ovvero tutti a casa se anche un solo compagno è contagiato.

Anche ieri, dei 19 nuovi casi, 3 sono minori di cui il più piccolo ha 8 anni. Due i nuovi ricoverati: un uomo 71enne transitato dal pronto soccorso e una donna che era risultata contagiata nei giorni scorsi. Il totale degli attualmente positivi è tornato sopra a quota 300: sono 316 i casi attuali, di cui 13 in ospedale.

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