Viterbo, nella lotta al coronavirus decine di missioni dei mezzi dell'Aviazione esercito

La barella per biocontenimento a bordo dell'elicottero Aves
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Mercoledì 15 Aprile 2020, 11:13 - Ultimo aggiornamento: 13:00

Emergenza epidemiologica da Covid-19, l’Aviazione dell’esercito come sempre al servizio della popolazione. Dalla base di Viterbo, anche per posizione geografica centro nevralgico per le operazioni di soccorso, sono partite diverse missioni su tutto il territorio nazionale. A cominciare dalla gestione di una barella di biocontenimento “Isoark N36” impiegabile in caso di necessità.

La barella Isoark N36 ha la capacità di trasportare un paziente in situazione di alto biocontenimento - utile a trattienere agenti potenzialmente infettivi, a garanzia della protezione degli operatori e di altri soggetti. La barella può essere alloggiata su un aeromobile di soccorso, aereo o elicottero. Per questo motivo l’Aves ha predisposto assetti UH-412 e UH-90A del 3° Reos (reggimento elicotteri per operazioni speciali “Aldebaran”) che, in collaborazione con il 7° Reggimento Cbrn “Cremona” di Civitavecchia e con il policlinico militare del Celio formeranno un team specialistico di pronto intervento.

Ma altri reggimenti della specialità, impiegati nelle attività di supporto, impiegano mezzi e personale per raggiungere nel minor tempo possibile i nosocomi italiani, al fine di velocizzare la distribuzione dei materiali necessari alla lotta contro il virus. In questo particolare periodo, l’Esercito prosegue poi le sue attività a tutela del Paese, anche mediante l’impiego di militari nell’operazione “Strade Sicure”, rimodulata a seguito dell’attuale emergenza e che vede anche i Baschi azzurri tra le parti attive nel controllo dei varchi aeroportuali, come quello di Torino Caselle.


Già a partire dallo scorso 24 febbraio, ll'Aves raggiunge i luoghi del soccorso, mediante un piano di trasporto aereo e terrestre integrato a quello della Protezione Civile, con missioni mirate al trasporto di materiale di protezione, tamponi e personale sanitario. A oggi sono state attivate 30 missioni per un totale di circa 120 ore di volo.

Impiegati elicotteri: UH-205 del 34° Distaccamento Permanente “Toro” di Venaria Reale (TO), UH-205 e RH-206C del Centro addestrativo Aviazione dell’esercito di Viterbo, CH-47 F del 1° Reggimento “Antares”, UH-90A e HH-412 del 3° Reggimento elicotteri operazioni speciali “Aldebaran”, UH-90A del 7° Reggimento “Vega” di Rimini, nonché aerei Piaggio P-180 e Dornier 228 del 28° Gruppo squadroni “Tucano” di Viterbo.

 

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