Viterbo e il virus, 21 comuni finora senza contagi. Ecco quelli dove ha colpito di più

I medici di Belcolle
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Martedì 7 Aprile 2020, 08:05 - Ultimo aggiornamento: 13:09

Da quando il Covid-19 ha messo piedi nel Viterbese, ha colpito 313 persone. Ma non ovunque con la stessa virulenza. Anzi, dopo oltre un mese dall'inizio dell'emergenza, in provincia ci sono 21 comuni su 60 dove non è ancora stato registrato alcun caso. Nello specifico, ecco la lista della resistenza al coronavirus: Sutri, Caprarola, Canino, Monterosi, Vasanello, Corchiano, Valentano, Castel Sant'elia, Vallerano, Ischia di Castro, Vejano, Carbognano, Bomarzo, Civitella d'Agliano, Farnese, Barbarano Romano, Onano, Calcata, Arlena di Castro, Latera, Proceno.
Per un errore nella tabella pubblicata ieri a Carbognano era stato attribuito un contagio.

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Per gli altri 39 dove invece il virus è arrivato, un dato interessante è quello sull'incidenza, ovvero la percentuale di contagiati rispetto al totale della popolazione. La maglia nera, in questo caso, se la guadagna Tessennano con lo 0,59 (anche se qui si registrano solo 2 contaminati, l'esiguità dei residenti pari a 339 persone fa schizzare in cima alla lista il piccolo paese). Seguono Tuscania con 39 positivi e un'incidenza di 0,463, quindi Celleno con 6 malati (0,444); Marta con 11 (0,320); Acquapendente con 13 (0,239); Oriolo Romano con 9 (0,237); Bolsena con 9 (0,229). Il capoluogo si piazza solo dodicesimo con 100 casi e un indice dello 0,147.

Intanto, ieri il virus ha contagiato ulteriori 8 persone. Rispetto alla distribuzione sul territorio, i casi sono 3 a Montefiascone, 2 a Viterbo, 1 a Tuscania, 1 a Oriolo Romano e 1 a Orte. Se si escludono 2 di Montefiascone, quello di Oriolo e l'altro di Tuscania, si tratta di contatti di persone già contaminate e note alle autorità sanitarie. Resta da sottolineare come le crociere, effettuate in qualità di passeggeri o perché luoghi di lavoro, rappresentino l'origine del contagio per almeno una decina di viterbesi: anche l'ultimo caso tuscanese rientra in questa tipologia.

Gli aspetti positivi da sottolineare in questa fase dell'emergenza sono un rallentamento nella diffusione del coronavirus che si conferma ormai da diversi giorni. Inoltre, Villa Immacolata sembra convalidarsi come una bomba disinnescata sul fronte dell'epidemia: i tamponi sinora effettuati sono stati quasi tutti refertati. Mancano ancora da analizzare pochi test dei 400 effettuati e non si registrano nuovi casi rispetto ai 13 di sabato (10 sono pazienti e i restanti 3 operatori sanitari). Non è escluso, però, che nei prossimi giorni vengano effettuati ulteriori tamponi né che qualcuno possa manifestare il virus durante il periodo di quarantena domiciliare. Per questo, alla Asl sono cauti sul dichiarare lo scampato pericolo.

Cresce, al contempo, il numero dei guariti: un cittadino residente nel comune di Viterbo ieri ha ricevuto l'ufficialità di essere tornato negativo rispetto a due tamponi eseguiti consecutivamente a distanza di alcuni giorni. Sale così a 5 il numero di contagiati usciti dall'incubo covid-19.

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