Prima seduta sul bilancio, scontri e curiosità: nei conti ancora i fondi per Santa Rosa 2020

Prima seduta sul bilancio, scontri e curiosità: nei conti ancora i fondi per Santa Rosa 2020
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 21 Ottobre 2020, 07:10 - Ultimo aggiornamento: 22:28

Tutto come da copione: spese per il Natale dimagrite di 100 mila euro ed emendamenti della minoranza bocciati uno dopo l’altro. La prima seduta sul bilancio, dedicata all’imposta di soggiorno, è stata condita pure da scontri tra minoranza e dirigenti, oltre che dai vari «lo faremo» della maggioranza a commento delle proposte poi respinte.

Viterbo, il mega villaggio di dimagrisce: via 150 mila euro dalle spese previste

Pronti, via con la comunicazione dell’assessore Enrico Maria Contardo. «Alla luce degli ultimi interventi del governo – ha detto - abbiamo un emendamento tecnico al bilancio che modifica l’avanzo libero: dai 151 mila euro destinati al Natale ne verranno decurtati 100 mila che saranno assegnati a igiene urbana, ritiro rifiuti speciali Covid». Secondo il capogruppo del Pd Alvaro Ricci invece «è un emendamento squisitamente politico, che andrà a impattare anche sulla tariffa della Tari, quando a noi avevate detto che non si poteva modificare».

Sono sempre troppi i soldi per Babbo Natale, per Chiara Frontini: «Restano intonsi i 150 mila sull’imposta di soggiorno per un evento che dura una manciata di giorni: vanno investiti in qualcosa che resti alla città e ci permetta di essere preparati per la vera ripartenza, in primavera».

Poi il botta e risposta tra il pentastellato Massimo Erbetti e l’assessore Marco De Carolis sulle spese per la sicurezza: una cifra che balla tra 50 e 80 mila euro che per il primo devono essere a carico degli organizzatori del Christmas village, per il secondo invece vanno coperti dal Comune.

Tra le pieghe del bilancio sono spuntate pure poste sulla Macchina di Santa Rosa, che non è passata. Come i 10 mila euro per l’elicottero della Croce Rossa. «Con il bilancio di previsione paghiamo cose vecchie? Ci chiede di votare una cosa che non c’è stata? Ce ne sono una marea di esempi di questo tipo: si rende conto – ha attaccato Giacomo Barelli (Forza civica) - che è una situazione è drammatica?».

Gli emendamenti. Bocciata la celebrazione per il 700° anniversario della nascita di Dante legata al Bullicame, nonostante i ringraziamenti di sindaco e assessore: «La metteremo in bilancio nel 2021», ha assicurato De Carolis. Bocciata pure la proposta di mutuo per la riqualificazione del polo museale di palazzo dei Priori. In programma anche questa, per la maggioranza, nonostante sul come non coincidono le versioni degli assessori Contardo e Allegrini. E bocciato tutto il resto degli emendamenti: dagli influencer a Viterbo al Vignola. «Tanto c’è già tutto nella loro testa – ha concluso Barelli – ma non nel bilancio».

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