«Verde, bilancio, partecipate, terme: Contardo non ha brillato». Se dopo la revoca l’ex assessore ha sparato sulla Lega, questa risponde al fuoco. E l’opposizione dopo essere stata per giorni in silenzio, adesso lancia la proposta agli scontenti dell’amministrazione Arena: «Poniamo fine a questa storia, andiamo a firmare e dimettiamoci in massa».
Stamattina intanto altro vertice di maggioranza, ma il nome del nuovo assessore potrebbe non uscire, visto che la Lega si vedrà in serata. Tra Contardo e il suo ex partito è guerra. Su queste colonne le sue accuse sono state pesantissime. I salviniani però non sono da meno: ricordano che l’appalto del verde manca da tre anni, la situazione ha creato «imbarazzo all’amministrazione, al partito e disagi ai cittadini. Basta farsi una passeggiata». Idem sul bilancio, «costantemente presentato in ritardo», e sulle terme, dove secondo il gruppo provinciale della Lega si sono visti solo «annunci e proclami, cui non sono seguiti fatti».
Con uno scambio tale, l’opposizione ha gioco facile a menare duro. «Le dichiarazioni della Lega – dice il capogruppo di Forza civica, Giacomo Barelli - sono la firma sul fallimento dell’amministrazione Arena. Si devono trarre le conseguenze, il 26 luglio si chiude la finestra per andare a votare». Il suo omologo del Pd, Alvaro Ricci, lancia l’appello: «C’è un’altra soluzione.
Intanto la minoranza ha chiesto una commissione urgente per sapere cosa sta facendo l’amministrazione sui 20 milioni della rigenerazione urbana. E sta predisponendo un ordine del giorno sulla scuola a Santa Barbara per mandare tutto alla Procura della Corte dei Conti. «Andiamo a firmare per dimetterci. Mi preoccupa Arena quando dice che l’ultimo è un bilancio coraggioso – continua Massimo Erbetti, M5S – e poi caccia l’assessore al bilancio. E’ bipolarismo politico». «Per noi l’amministrazione Arena è morta e sepolta – spiega il dem Francesco Serra – e noi siamo una valida alternativa».
Sempre dal Pd, Lina Delle Monache mette a fuoco le scuole. «I cittadini si rendono conto della non appropriatezza di questa giunta nei confronti della comunità. Viterbo è una città abbandonata, i bambini a scuola non potevano neanche uscire perché l’erba non è stata mai tagliata». Il colpo finale arriva da Mario Quintarelli: «Come inefficienza sono insuperabili, ma quanti Contardo ci sono in questa amministrazione?».