Comune, l'opposizione: «Fallimento autocertificato, firmiamo e dimettiamoci in massa»

Comune, l'opposizione: «Fallimento autocertificato, firmiamo e dimettiamoci in massa»
di Massimo Chiaravalli
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Mercoledì 19 Maggio 2021, 10:07 - Ultimo aggiornamento: 20:10

«Verde, bilancio, partecipate, terme: Contardo non ha brillato». Se dopo la revoca l’ex assessore ha sparato sulla Lega, questa risponde al fuoco. E l’opposizione dopo essere stata per giorni in silenzio, adesso lancia la proposta agli scontenti dell’amministrazione Arena: «Poniamo fine a questa storia, andiamo a firmare e dimettiamoci in massa».

Stamattina intanto altro vertice di maggioranza, ma il nome del nuovo assessore potrebbe non uscire, visto che la Lega si vedrà in serata. Tra Contardo e il suo ex partito è guerra. Su queste colonne le sue accuse sono state pesantissime. I salviniani però non sono da meno: ricordano che l’appalto del verde manca da tre anni, la situazione ha creato «imbarazzo all’amministrazione, al partito e disagi ai cittadini. Basta farsi una passeggiata». Idem sul bilancio, «costantemente presentato in ritardo», e sulle terme, dove secondo il gruppo provinciale della Lega si sono visti solo «annunci e proclami, cui non sono seguiti fatti».

Con uno scambio tale, l’opposizione ha gioco facile a menare duro. «Le dichiarazioni della Lega – dice il capogruppo di Forza civica, Giacomo Barelli - sono la firma sul fallimento dell’amministrazione Arena. Si devono trarre le conseguenze, il 26 luglio si chiude la finestra per andare a votare». Il suo omologo del Pd, Alvaro Ricci, lancia l’appello: «C’è un’altra soluzione.

Le nostre firme ci sono, se aggiungiamo quelle della Lega, che ha certificato il fallimento, possiamo chiudere questa esperienza. Fossilizzarsi solo su Contardo è ingeneroso, non ci sono altri che hanno fatto meglio: sui lavori pubblici la situazione è drammatica. Hanno avuto onesta intellettuale, ma dovevano aprire una crisi anche per altri».

Intanto la minoranza ha chiesto una commissione urgente per sapere cosa sta facendo l’amministrazione sui 20 milioni della rigenerazione urbana. E sta predisponendo un ordine del giorno sulla scuola a Santa Barbara per mandare tutto alla Procura della Corte dei Conti. «Andiamo a firmare per dimetterci. Mi preoccupa Arena quando dice che l’ultimo è un bilancio coraggioso – continua Massimo Erbetti, M5S – e poi caccia l’assessore al bilancio. E’ bipolarismo politico». «Per noi l’amministrazione Arena è morta e sepolta – spiega il dem Francesco Serra – e noi siamo una valida alternativa».

Sempre dal Pd, Lina Delle Monache mette a fuoco le scuole. «I cittadini si rendono conto della non appropriatezza di questa giunta nei confronti della comunità. Viterbo è una città abbandonata, i bambini a scuola non potevano neanche uscire perché l’erba non è stata mai tagliata». Il colpo finale arriva da Mario Quintarelli: «Come inefficienza sono insuperabili, ma quanti Contardo ci sono in questa amministrazione?».

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