Centrodestra unito: Lega e FI concordano con Meloni, ma il tempo è esaurito

Centrodestra unito: Lega e FI concordano con Meloni, ma il tempo è esaurito
di Diego Galli
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Giovedì 12 Maggio 2022, 07:15 - Ultimo aggiornamento: 21:14

“Abbiamo voluto fino all’ultimo la compattezza della coalizione e ancora speriamo che ci si possa arrivare”. Di fronte alle parole che Giorgia Meloni, leader di FdI, ha usato alla presentazione viterbese del suo libro “Io sono Giorgia”, gli “ex alleati” di Forza Italia e Lega hanno allargato le braccia.

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Come Claudio Ubertini, ex assessore e uomo della Lega sul quale sono ricaduti gli onori e gli oneri di guidare la coalizione formata dal suo partito, FI, Udc e Fondazione. “Il fatto – spiega il candidato sindaco – è che il centrodestra è già unito, sono loro ad aver scelto, da tempo, di correre da soli. Il metodo utilizzato da FdI per farci convergere tutti sotto un unico tetto è sbagliato ora, come lo era già due mesi fa”. Il problema, come aggiunge Ubertini, sarebbe ancora una volta l’imposizione del nome di Laura Allegrini come aspirante al trono di Palazzo dei Priori.

“Con tutto il rispetto per Laura – prosegue – sul suo nome non c’è mai stata una convergenza unitaria. FdI non ha mai voluto sentire ragioni, cosa che non ci ha certo spronato a trovare altre soluzioni o ad avere ripensamenti”.

Secondo il candidato, il problema deriverebbe anche da dinamiche nazionali. “Se i leader dei nostri partiti non si parlano – conclude – credo che questi sono i risultati che continueremo ad avere. Da parte mia, nessuno può rimproverarmi di non essere stato disponibile sulla possibilità di trovare una soluzione in grado di riunire tutto il centrodestra”.

A fargli eco, con toni e simili argomentazioni, anche Giulio Marini, commissario locale di Forza Italia. "È indubbio che il tema smosso da Giorgia Meloni sia molto saggio e c'è saggezza nelle sue parole – spiega il forzista – tuttavia, questa volontà, da parte loro, doveva arrivare prima. Anche il nostro partito, a livello nazionale, ci ha dato indicazioni simili, ma sono arrivate per tempo”.

Secondo Marini, servirebbero ora dei “medicinali” per superare i mal di pancia che persistono, in visione del futuro. “Se la Meloni ha usato queste parole – prosegue – evidentemente vuol dire che la farmacia dove trovare questi medicinali è stata aperta. I sondaggi, inoltre, indicano FdI come partito con più preferenze. Anche per questo dovrebbero ora imparare a essere dei farmacisti migliori, impegnandosi anche per i problemi altrui”. 

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