Negozi aperti in centro a Viterbo, la proposta convince

Negozi aperti in centro a Viterbo, la proposta convince
di Massimo Chiaravalli
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Domenica 15 Novembre 2020, 10:32 - Ultimo aggiornamento: 15:24

Palazzo dei Priori apre a Facciamo centro. L'assessore Alessia Mancini benedice le richieste dell'associazione presieduta da Gaetano Labellarte, anche se non tutte le richieste avanzate fanno capo al suo settore: «Un'ottima iniziativa che auspico possa trovare molte adesioni. Soprattutto per le aperture domenicali». E sulla ztl? «Ho già chiesto più di una volta al sindaco, per me in Corso Italia e via Roma andrebbe tolta del tutto». Tra le proposte di Labellarte, quella di aprire a orario continuato dalle 10 alle 18,30, orario che si estenderebbe fino alle 19,30 il sabato e la domenica, «magari con una veloce pausa pranzo sostiene - da consumare nei bar e nei ristoranti del centro». Mancini reagisce così: «Secondo me è un'ottima iniziativa dice - anche perché andrebbe a supporto delle attività di ristorazione, che sono rimaste aperte, e incontro alle necessità di quella zona. Sono tanti infatti i negozianti a dirmi che dalle 18, quando chiudono i bar e i ristoranti, la città inevitabilmente si spopola ancora di più». La scelta però non dipende dall'amministrazione.
«Gli orari delle attività commerciali continua l'assessore - sono liberi. Mi piace comunque l'iniziativa e mi auguro che in tanti aderiscano, visto che è a livello volontario. E mi piace soprattutto la proposta di stare aperti anche la domenica, cosa secondo me fondamentale, nel momento in cui nel fine settimana chiudono le grandi strutture, i centri commerciali». L'idea di avere pure il commercio di vicinato aperto sarebbe utile anche in prospettiva del distanziamento. «Significherebbe diluire le persone, che vogliono fare una passeggiata o acquistare i regali di Natale. Mi auguro che in tanti aderiscano, anche perché Facciamo centro ha diversi iscritti. Mi auguro riescano a portare in molti in questa direzione».
Un'altra proposta dell'associazione è quella di ridurre di un'ora l'orario di ingresso nella ztl, dalle 13 alle 14, per consentire l'ingresso ai residenti. Su questo Mancini sarebbe ancora più drastica. «Insieme al consigliere Sergio Insogna ho fatto richiesta già da un mese sia al sindaco Giovanni Arena, sia al comandante della polizia locale Mauro Vinciotti, di toglierla del tutto al Corso e in via Roma, da quando si è parlato delle prime misure». Questo perché in un momento difficile per i negozi della zona «trovo utile garantire maggiore libertà di movimento, anche e soprattutto per il discorso dell'asporto. Il sindaco ha riscontrato delle criticità per via del passeggio conclude l'assessore - ma faciliterebbe la fruizione delle attività del centro».
 

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