Cassia sud chiusa al traffico da due mesi per un'opera strategica. Ignoti, al momento, i tempi della riapertura previsti per oggi. Il 17 novembre il Comune con il sindaco Giovanni Arena, in uno dei mille annunci, informò la città che il 23 novembre sarebbero partiti «i lavori per la realizzazione del marciapiede di collegamento con il quartiere Ponte dell'Elce», alle porte del capoluogo lungo la Cassia verso Roma.
Come spiegava l'assessore ai Lavori pubblici, Laura Allegrini, fino al termine dei lavori - previsto per il 20 febbraio 2021 - sarebbero state approntate strade alternative all'importante collegamento viario.
Il 23 novembre non accade nulla. Si arriva al 10 dicembre scorso, pochi giorni dopo la chiusura della superstrada allo svincolo di Viterbo nord per un cedimento.
La città è nel caos per il traffico impazzito e si chiude anche la Cassia sud. Dice il sindaco quel giorno benedicendo il cantiere: «I lavori sono partiti ieri mattina. Il maltempo non ha permesso di poter iniziare la scorsa settimana.
Quanto sia importante un marciapiede come questo è tutto da verificare. A partire dal domandarsi se percorrere a piedi i circa 2 km dai palazzi di Ponte dell'Elce fino a porta Romana abbia un senso. Intanto, a due mesi dal blocco della ex statale molti viterbesi sono costretti a un giro alternativo molto poco strategico, visto lo stop al traffico nel tratto tra l'intersezione con via Buon Pastore e quella con strada Pontesodo, verso la quale è deviato tutto il flusso da e per Vetralla ecc. Ingolfando la circolazione dei quartieri Carmine e Salamaro.
C'è ancora tempo, comunque, visto che l'intervento «sarà realizzato per fasi successive».