Viterbo, violenza nel carcere: gli agenti
annullano la protesta di lunedì 13

Una recente protesta a Mammagialla
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Mercoledì 8 Gennaio 2014, 11:11 - Ultimo aggiornamento: 9 Gennaio, 11:29
VITERBO - Dopo la visita del ministro della Giustizia a Mammagialla stata sospesa la manifestazione degli agenti di Polizia penitenmziaria sulle condizioni di lavoro nel carcere.

La manifestazione promossa dai sindacati era prevista per lunedì prossimo fuori dal carcere viterbese. La decisione dei sindacati di categoria è arrivata dopo la convocazione ricevuta dal Dap, per un incontro a Roma martedì 14.



L'ultimo episodio di violenza era avvenuto all'interno della casa circondariale il 1 gennaio; un accoltellamento tra due bande di detenuti, una italiana l'altra romena - ha spinto gli agenti a imboccare la strada della protesta.



Per l'occasione si sono mobilitati Cgil, Cisl, Uil, Sappe e Osap. Procede invece in solitaria l'Ugl, che il 13 sarà sotto la Prefettura per chiedere la rimozione dell'attuale direttrice, Teresa Mascolo, ritenuta responsabile di molti dei guai di Mammagialla. Soprattutto per aver evitato la mano dura contro i detenuti, in linea del resto con quanto previsto a livello nazionale.



Da questa linea si dissociano tutte le altre sigle, che non ci stanno a chiedere la testa della Mascolo.