Mancano i fondi, quindi per gli amici a quattro zampe niente cibo, né pulizie. Da qui l’appello al commissario Antonella Scolamiero da parte dell’ex consigliere della Lega Vittorio Galati. «Mi permetto rispettosamente di sottoporle il problema della mancata fornitura di medicinali al canile comunale di Viterbo. Probabilmente – dice - non le è stato comunicato che, mancando le somme necessarie, non è possibile comprare gli alimenti per gli animali, non si può effettuare la derattizzazione, né la necessaria periodica disinfestazione».
Questo comporta ovviamente «il repentino calo degli standards igienico sanitari, mancando la profilassi farmacologica».
Ecco il perché dell’appello: «Sono certo che con la sua riconosciuta sensibilità saprà reperire le indispensabili urgenti risorse, prima di tutto per ovviare alla grave situazione igienico sanitaria, in una zona dove esistono numerose abitazioni e poi, anche – conclude Galati - per l'illuminazione della struttura, come da emendamento approvato in sede di variazione di bilancio».