E ieri è arrivato l'accordo "che - annunciano Mario Malerba e Stefano Bonori, rispettivamente responsabile del dipartimento socio sanitario e segretario aziendale per la Cisl - sana diverse situazioni prima escluse da tale beneficio e che erano state poste all’attenzione dell’azienda da tutte le sigle".
Una parte consistente del residuo verrà distribuita in egual modo a tutto il personale dipendente, come una tantum. "Ancora una volta - concludono i sindacalisti - sosteniamo che il confronto tra le parti è l’unico sistema di relazioni sindacali che produce effetti e sana situazioni discriminanti. A ciò aggiungiamo la nostra soddisfazione perché l’accordo siglato ieri è il primo ed unico in tutto il Lazio".
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