Viterbese, la protesta contro gli arbitri non si ferma: in Coppa Italia in campo con la primavera

Il presidente Romano in curva
di Marco Gobattoni
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Lunedì 1 Novembre 2021, 15:52 - Ultimo aggiornamento: 15:54

Adesso è ufficiale: mercoledì prossimo, negli ottavi di finale della Coppa Italia di serie C contro l'Ancona, la Viterbese manderà in campo la primavera. A confermarlo un comunicato del club che conferma la decisione adottata come protesta nei confronti della classe arbitrale, rea di aver penalizzato i gialloblu nelle ultime gare, specialmente in quella giocata sabato scorso proprio contro l'Ancona. 
"US Viterbese 1908, in seguito ai torti arbitrali subiti dall’inizio della stagione e culminati con quelli della gara contro l’Ancona Matelica, che hanno oggettivamente influito sul risultato finale della gara, mantiene con fermezza la propria posizione e conferma la decisione di scendere in campo con giovani calciatori in occasione della gara di Coppa Italia in programma mercoledì prossimo ad Ancona. Non vogliamo pensare ad un disegno contro la nostra società ma non è ammissibile che si verifichino errori del genere in un campionato professionistico, in questo modo si compromette una stagione fatta di lavoro e sacrifici economici. Chiediamo solamente che il campionato prosegua nel rispetto delle regole, della legalità e dei valori dello sport perché è questo quello in cui la società crede fermamente. Dopo i tanti appelli già rivolti (invano) alle Istituzioni abbiamo deciso di alzare la voce con la scelta di far scendere in campo giovani calciatori come prima forma di protesta. Ne seguiranno sicuramente altre nel caso in cui le Istituzioni non interverranno come successo fino ad oggi. La Viterbese ha sempre mostrato rispetto per tutte le componenti del movimento calcistico e per questo ne pretende altrettanto".

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