Cambio di girone da parte della Viterbese, dipende dal Trastevere e dagli eventuali ripescaggi. Adesso, quindi, la situazione si complica un pochino. La commissione istituita dalla Lega Pro per studiare i criteri per la composizione dei nuovi gironi non si è ancora pronunciata, ma alla fine tutto potrebbe restare come prima e quindi la Viterbese potrebbe di nuovo giocare nel girone meridionale come già successo nelle ultime tre stagioni Un grosso aiuto per cambiare raggruppamento potrebbe arrivare dall'eventuale promozione del Trastevere in Serie C.
"Bisognerà vedere chi sale", ha specificato il presidente gialloblù Marco Romano. Questo nonostante la società di via della Palazzina sia molto vigile sulla questione e cercherà fino alla fine di poter giocare tutte le proprie carte per cambiare raggruppamento. Dopo aver guidato la classifica del proprio girone per lungo tempo, il Trastevere si trova adesso al secondo posto a cinque lunghezze di distanza dal Montevarchi con una partita in meno. Nel caso in cui i Capitolini dovessero vincere il campionato, le possibilità della Viterbese di cambiare raggruppamento e di essere inserita nel girone A aumenterebbero notevolmente. In caso contrario, il Montevarchi andrebbe ad occupare il posto nel raggruppamento nord tirrenico che poteva spettare proprio alla Viterbese.
C'è poi la questione dei ripescaggi, due delle squadre toscane che sono retrocesse in Serie D quali Arezzo e Lucchese sarebbero interessate a presentare la domanda di riammissione in Serie C.
Proprio la scorsa stagione ad esempio, la non iscrizione al campionato della Sicula Leonzio e il contemporaneo ripescaggio di Giana Erminio e Ravenna che sono andate ad occupare posti nei raggruppamenti del nord. hanno giocato un ruolo decisivo nel l'inserimento della Viterbese per l'ennesima volta nel girone meridionale. Un aiuto potrebbe arrivare invece dall'eventuale promozioni in Serie B di Bari, Palermo, Avellino e Catanzaro che stanno giocando i play-off. Se invece la competizione sarà vinta da una squadra del nord con conseguente promozione nella serie cadetta, le possibilità della Viterbese di cambiare il girone sarebbero ancora meno.
Se la Viterbese non dovesse cambiare girone il nuovo tecnico gialloblù Alessandro Dal Canto, che negli ultimi tre anni ha sempre allenato nel girone A, si troverebbe quindi per la prima volta ad affrontare il raggruppamento meridionale.