Viterbese, ancora poco concreta in attacco. Domenica potrebbe esserci qualche novità

Viterbese, ancora poco concreta in attacco. Domenica potrebbe esserci qualche novità
di Paolo Graziotti
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Venerdì 16 Settembre 2022, 05:00 - Ultimo aggiornamento: 17:18

La Viterbese gioca bene, ma la superficialità in difesa e gli errori in attacco sono ancora determinanti. Contro una squadra molto giovane, e che si è dimostrata ben poca cosa come il Messina, è arrivato quindi solamente un pareggio in extremis.

Con la Viterbese, che sicuramente avrebbe meritato di più per quanto espresso soprattutto nella seconda parte di gara quando ha racchiuso i padroni di casa nella propria metà campo. La conclusione di Iannone, che ha portato al vantaggio dei siciliani nel primo tempo, ha rappresentato tra l'altro una delle pochissime azioni pericolose prodotte dai padroni di casa che poi si sono resi pericolosi solamente nei minuti di recupero non appena subito il gol del pareggio da parte di Alessandro Polidori.

"In attacco dobbiamo concretizzare di più - commenta il tecnico gialloblù Giacomo Filippi - la situazione che ha portato al gol del Messina l'abbiamo provata in allenamento. Sono soddisfatto comunque della forte reazione che abbiamo avuto e ci ha portato al gol del pareggio che per noi è stato un giusto premio". Nella parte finale della partita disputata in Sicilia, per cercare di ottenere almeno la rete del pareggio, la Viterbese ha giocato con ben cinque punte visto che sono stati schierati contemporaneamente Marotta, Polidori, Volpicelli, D'Uffizi e Simonelli.

"Marotta e Volpicelli possono coesistere insieme - ha specificato Filippi - Emilio Volpicelli dietro le le linee costituisce un valore aggiunto".

Non è escluso quindi che nelle prossime partite la Viterbese possa anche schierarsi dal primo minuto con un nuovo modulo che preveda un trequartista dietro le due punte. Tuttavia, proprio Volpicelli a Messina non ha giocato una delle sue migliori partite. Come dimostrato ampiamente nella stagione passata quando è riuscito a totalizzare 15 reti, contribuendo in maniera determinante alla salvezza della squadra, Volpicelli gioca meglio come come esterno a destra in un tridente.

Posizione questa che gli permette di rientrare poi con il piede sinistro e di spaziare comunque per tutto il fronte offensivo avversario. Giacomo Filippi ha parlato anche di D'Uffizi il giovane classe 2004, già autore della doppietta nella partita di domenica scorsa contro la Fidelis Andria, che una volta entrato in campo ha dato più vivacità in attacco anche nella ripresa della partita di mercoledì sera a Messina. "È un ragazzo giovane che va gestito - ha detto - ma non è escluso che in futuro possa partire anche titolare".

La Viterbese si appresta a preparare il difficilissimo match interno di domenica prossima allo stadio Enrico Rocchi con inizio alle 17,30 contro il Pescara, che è una delle favorite per la vittoria finale del campionato. Gli abruzzesi arrivano dalla sconfitta interna rimediata contro il Crotone mercoledì sera.

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