Virus, tornato a casa lo speleologo di Carbognano bloccato a Taiwan

Virus, tornato a casa lo speleologo di Carbognano bloccato a Taiwan
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Domenica 9 Febbraio 2020, 12:32
Coronavirus, lo speleologo di Carbognano Paolo Forconi da ieri è tornato a casa insieme ai tre colleghi. Erano rimasti bloccati a Taiwan a causa della cancellazione dei voli tra Italia e Cina, dopo la scoperta del virus. Forconi è rientrato in patria con un aereo degli Emirates partito da Tapei nella mattinata di venerdì e dopo aver fatto scalo a Dubai, ieri alle 12.40 è atterrato all'aeroporto romano di Fiumicino. Ad attenderlo allo scalo romano c'èra l'amico Mirko con cui è tornato a casa. «E' finita finalmente questa disavventura ha detto a caldo- che abbiamo risolto a spese nostre. Mi appare certo il fatto che la Farnesina che il Consolato si sono allertati solo dopo che siamo finiti sui giornali, dandoci comunque risposte, che già conoscevamo come quella di trovare un alternativa per tornare indietro. Non hanno dato il massimo dell'assistenza secondo me e potevano certo fare di meglio, visto che anche noi siamo italiani». Sulla permanenza forzata sull'isola ha poco da dire: «Tre giorni si sopportano bene ha fatto notare solo che trovare i biglietti per il rientro non è stato facile. Anche all'ultimo momento ho rischiato di restare a terra per via di alcuni problemi burocratici poi risolti sul filo di lana».
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