Violenze contro gli anziani genitori, arrestato 47enne

Polizia
di Maria Letizia Riganelli
2 Minuti di Lettura
Giovedì 28 Ottobre 2021, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 11:54

Violenze contro gli anziani genitori, arrestato 47enne di Viterbo.  L’uomo è finito in manette martedì dopo essere stato sorpreso nella casa paterna dalla quale era stato allontanato con un provvedimento del giudice. Un arresto obbligatorio, in virtù delle recenti modifiche apportate dal Codice rosso sulle violenze domestiche.

L’uomo alcuni mesi era stato sottoposto al divieto di avvicinamento dai luoghi frequentati dai genitori e all’allontanamento dalla casa familiari. Le misure erano scattate al termine di una serie di violenze domestiche. Nessuna delle quali denunciata dai due coniugi. A capire che in quella famiglia qualcosa non stava andando per il verso giusto è stata la polizia. Più volte nei mesi scorsi la Volante sarebbe intervenuta per le violenze quotidiane messe in atto dal figlio 47enne della coppia, che viveva ancora nel loro appartamento.

Un’escalation di violenza sempre più frequente che avrebbe indotto la Questura a richiedere una misura cautelare alla Procura. Su richiesta dei magistrati viterbesi, il giudice del Tribunale di Viterbo ha disposto l’allontanamento, che martedì sarebbe stato palesemente violato.

Durante un banale controllo della divisione anticrimine della Questura il 47enne è stato trovato all’interno della casa dei genitori. Si sarebbe giustificato dicendo: «Dovevo solo fare delle pulizie».

Gli agenti, col supporto della Squadra mobile, hanno applicato la nuova legge e lo hanno arrestato. Un arresto che si è reso obbligatorio.  «L’arresto  - spiega la Questura - è stato eseguito in ottemperanza alla recentissima normativa, introdotta lo scorso 19 ottobre, che estende la portata applicativa di alcune norme della legge a tutela delle vittime di violenza di genere (Codice rosso) con previsione, in determinate fattispecie, di un inasprimento di pena».

Nello specifico la nuova normativa prevede che se un indagato, sottoposto a misure di allontanamento, violi il divieto deve essere obbligatoriamente arrestato. Si tratta di un deterrente e di una tutela. Deterrente per evitare che si continui a perseguitare pensando di farla franca, e tutela per le vittime che ora sanno che se i loro aguzzini si avvicinano finiscono dritti in carcere. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA