La storia infinita dello spostamento comincia a registrare dei punti fermi: era già tramontata l'ipotesi valle Faul per via degli alberi frangivento, che avrebbero dovuto essere tagliati deturpando l'area, e anche «quella della diminuzione degli spazi dove il mercato si svolge ora dice Mancini cioè al Sacrario». L'idea era infatti di lasciare libera una parte di parcheggio, «abbiamo però verificato che le auto sarebbero potute entrare, ma non uscire».
Adesso c'è un'ulteriore possibilità. «Ieri mattina alle 7,15 continua Mancini sono stata al mercato con la Polizia locale per capire tutti gli aspetti. Visto che abbiamo avuto delle rinunce, volevo verificare quanti banchi effettivi ci fossero». Rinunce per ora non definitive, che influiranno sulla scelta. «In base a quanti sono abbiamo diverse opzioni. Tra le difficoltà riscontrate per la riqualificazione, il fatto che non c'è una differenziazione di categorie merceologiche precisa. È quasi tutto non alimentare. In futuro potrei pensare di creare aree differenziate».
Ecco la nuova strada possibile. «E' un'ipotesi specifica l'assessore poi dipenderà da ambulanti e maggioranza. Di certo, lì il mercato non può restare. Io vorrei fare più proposte per trovare una mediazione tra politica e operatori». Le ultime alternative a restare in piedi sono piazza della Rocca e via Garbini. «Prima di incontrare i commercianti sto aspettando l'elaborazione definitiva sul parcheggio di via Garbini, l'altra è già disponibile. Molto dipenderà dal numero dei banchi, ma proporrò lo spacchettamento. Se alla fine fosse solo piazza della Rocca parlerò anche con i negozianti della zona. Insomma, sto preparando una serie di proposte. Il mio sogno sarebbe chiudere la partita, di fare questo regalo con l'anno nuovo».
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