Bilancio, consiglio da incubo: approvazione a notte fonda

Bilancio, consiglio da incubo: approvazione a notte fonda
di Massimo Chiaravalli
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Martedì 1 Dicembre 2020, 09:49 - Ultimo aggiornamento: 16:40

Un consiglio da incubo, andato avanti fino all’ultimo secondo disponibile. Sugli emendamenti alla variazione di bilancio fino alla fine sono mancati i pareri del collegio dei revisori dei conti e lo scontro a un certo punto è diventato di fuoco.

L’atto doveva essere approvato entro la mezzanotte di ieri, pena il commissariamento del Comune. La maggioranza ha presentato tre emendamenti, la minoranza otto. Ma arrivati al dunque, dopo oltre 12 ore di discussione, dai revisori non c’era ancora il via libera. Già dalla mattina però si era acceso lo scontro, su 40 mila euro che l’assessore Marco De Carolis ha voluto affidare ad Atcl per tre concerti in streaming dal teatro dell’Unione, da mandare in onda l’8 e il 23 dicembre e a Capodanno. Non proprio una priorità per la minoranza. Il tutto nato da una richiesta di chiarimenti di Alfonso Antoniozzi (Viterbo 2020). Per l’assessore «sono fondi extra per eventi voluti dall’amministrazione: non ci vedo niente di strano».

Pochi i dirigenti presenti, e secondo il movimento di Chiara Frontini qualcuno neanche disponibile con la minoranza, che ha lamentato mancanza di risposte sui 40 mila euro di utenze del gas per la piscina e altre manutenzioni, su cui aveva chiesto lumi Massimo Erbetti (M5S), o sulla lottizzazione di Sbarri, introdotta nella discussione da Alvaro Ricci (Pd).

Nel pomeriggio il sindaco si è presentato con una cesta di pesci di Sant'Andrea, distribuiti da una parte e dall'altra dell'aula.

Raro momento dolce della giornata, prima di tornare a prendersi a pesci in faccia. Quindi gli emendamenti: da lì in poi, il caos. La coalizione che sostiene il sindaco Giovanni Arena ha puntato sul rifinanziamento dell’sos commercio (54 mila euro), ulteriori ristori per taxisti e edicolanti (rispettivamente 16 mila e 10 mila) e disinfestazione centro storico (5 mila). Secondo emendamento da 180 mila euro per lavori vari. La minoranza chiedeva invece un investimento per la riqualificazione di museo civico e piazza Crispi, ma dalla discussione secondo Ricci «emerge che è una battaglia persa» perché dall’altra non sono interessati al sito. Secondo Giacomo Barelli (Forza civica) «ci chiedete responsabilità, ma gli irresponsabili siete voi».

Infatti, nessuna traccia dei pareri. «Siamo ostaggio dei revisori dei conti: è una vergogna, dimettiamoci tutti» ha attaccato Frontini, che ha evocato l’ipotesi tagliola da parte della maggioranza, vista l’ora tarda. Altra proposta: 70 mila euro a Francigena per rendere gratuito il parcheggio al Sacrario dal 7 dicembre al 7 gennaio. Durissimo ancora il capogruppo di Viterbo 2020: «La dovete finire di pilotate i pareri tecnici subordinati alle vostre volontà politica: scriveremo al ministero». Replica di Luigi Maria Buzzi: «Ciò che dice è gravissimo». La discussione è proseguita fino a notte fonda: il parere dei revisori è arrivato ben oltre la mezzanotte. La chiusura intorno alle 2, con l'approvazione della variazione e gli emendamenti della maggioranza. Per la minoranza 25 mila euro per le parrocchie, 20 mila euro a favore dell'emporio solidale (proposta di Barelli) e 5 mila per l'acquisto di regali per i bambini di famiglie in difficoltà (Frontini).

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