Vaccino dai medici di famiglia, a breve la prenotazione. Crescono i contagi da Prima comunione

Una comunione
di Federica Lupino
2 Minuti di Lettura
Giovedì 27 Maggio 2021, 06:05

“Nei prossimi giorni, presumibilmente dai primi di giugno, anche noi dovremmo essere inseriti nel portale salutelazio. Ma come per le farmacie,  si potrà prenotare solo per il vaccino Johnson&Johnson". Michele Fiore, segretario della Fimmg di Viterbo, in attesa che il sindacato regionale consegni un documento ufficiale con tutte le richieste all’assessorato alla Sanità, fa il punto della situazione.

Dopo settimane di braccio di ferro nemmeno troppo velato con la Regione Lazio, i medici di famiglia attendono l’inizio del prossimo mese con fosse uno spartiacque: se le loro richieste saranno accolte da Roma e ne seguiranno azioni concrete lo stato di agitazione resterà congelato, altrimenti l’alternativa è procedere a qualche forma di sciopero bianco che non porti a disagi per gli assistiti, tantomeno alla sospensione delle vaccinazioni, ma faccia comunque trasparire tutta l’amarezza della categoria.

Anche se otterranno l’inserimento nella rete dei centri vaccinali raggiungibili tramite il sito della Regione Lazio, non sarà comunque per tutti: probabilmente si procederà - per questioni tecniche - coinvolgendo solo quei medici di famiglia riunioni in Ucp, ovvero unità di cure primarie, escludendo invece quelli che lavorano in ambulatori singoli, soprattutto nei piccoli paesi, i quali continueranno a contattare i pazienti telefonicamente (così sarà comunque per tutti nel caso di dosi Pfizer o Moderna).

Intanto, oggi alle 12 partono le prenotazioni per i maturandi che vorranno ricevere la prima dose prima degli esami.

La platea nella Tuscia è di 2.509 studenti che potranno rivolgersi nei 10 centri Pfizer della provincia dal 1° al 3 giugno. Dal 2 al 5 giugno, inoltre, la Regione Lazio ha organizzato una quattro giorni di campagna straordinaria Astrazeneca, sempre con la modalità dei ticket virtuali e per le fasce d’età che saranno specificate nei prossimi giorni. Il contatore dei vaccinati continua nel frattempo a salire: ieri nel tardo pomeriggio erano quasi 155mila i viterbesi ad aver ricevuto almeno una dose e circa 113mila i prenotati.

La curva, infine, continua a calare: ieri altri 21 casi, 29 guariti e nessun decesso. Sono 8 i positivi registrati a Tarquinia, legati a due nuclei famigliari (una comunione come probabile occasione di contagio), mentre 7 a Viterbo. Nessun minore contagiato, circostanza che non si registrava da un paio di mesi.

© RIPRODUZIONE RISERVATA