nel quadro dei controlli sulla contaminazione da fipronil. Ad Ancona, oltre a 6.000 uova, sequestrate anche 12.000 galline. Ma è nel capoluogo della Tuscia che le verifiche hanno portato a risultati eclatanti: le uova sequestrate sono 85.000, delle quali 53.000 erano destinate al consumo umano e 32mila uova destinate all'alimentazione animale.
Lo ha riferito il comandante del Nas, generale Adelmo Lusi, nel corso di una conferenza stampa a Roma sulla vicenda. "Dopo un primo rintraccio e blocco di prodotti pericolosi o sospetti provenienti dall'estero, una seconda fase operativa sta interessando l'intera filiera nazionale del comparto degli ovoprodotti, alla quale i carabinieri dei Nas partecipano attivamente con interventi ispettivi, campionamenti e sequestri cautelativi di prodotti di varie tipologie", si legge in una nota dei Nas.
© RIPRODUZIONE RISERVATA