Ma le giornate dedicate all’Open Day saranno anche occasione di accendere i riflettori su tre nuovi corsi, “Diritti umani e sicurezza” e “Design per l’industria sostenibile e il territorio”, "Management delle scienze gastronomiche per il benessere".
«Sono sicuramente il risultato di una visione di apertura e crescita – sottolinea il rettore - adottata fin dall'inizio del mio mandato, per un ampliamento dell'offerta formativa su temi caratterizzanti del nostro ateneo, con prospettive occupazionali importanti e con un respiro internazionale”. Il nuovo corso in Design risponde alla grande richiesta di figure professionali in grado di progettare prodotti ecosostenibili valorizzando le risorse del territorio. La competizione del futuro, infatti, si giocherà sulla capacità di coniugare creatività, sostenibilità e circolarità».
Il “Security and Human Rights” presenta una novità su tutte: sarà erogato completamente in lingua inglese.
La nuova offerta include anche il corso in "Management delle scienze gastronomiche per il benessere" (interateneo con l’Università La Sapienza di Roma) che “va a completare la filiera delle scienze gastronomiche, cruciale per settori chiave del nostro paese e per la crescita del nostro territorio, come il turismo e l'agroalimentare».