A spasso nellla Tuscia alla scoperta di olio e vino novelli e tombe etrusche monumentali

Parco Marturanum: Tomba del Cervo
di Carlo Maria Ponzi
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Venerdì 11 Novembre 2022, 06:10 - Ultimo aggiornamento: 19:10

In fatto di olio e vino novelli va segnalata anche la proposta dell’associazione “Antico Presente” che sabato e domenica ha programmato gli ultimi due giorni dell’iniziativa i “Cammini etruschi: Colori d’autunno e sapori di frantoio”.

«Si tratta – informa la guida turistica Sabrina Moscatelli (info: 339 5718135) - di camminate nei luoghi più belli e degustazioni gratuite in frantoio in occasione dell’appuntamento annuale “Frantoi Aperti”. Due giorni alla ricerca di quanto di più vero ed emozionante riserva questa terra. Ci lasceremo portare dai suoi racconti, ai luoghi mistici più importanti, dalle più antiche tradizioni ai sapori più autentici di questo territorio. Due giorni dedicati al turismo dei borghi, alla natura selvaggia, alle monumentali testimonianze etrusche e all’eccellenza del territorio: protagonisti il territorio di Blera e l’olio novello».

Le due giornate permettono così di penetrare un territorio - ricompreso nell’area del Parco regionale Marturanum (1.240 ha), a due passi dal borgo di Barbarano Romano - che mantiene una rigogliosa natura incontaminata, inframmezzata dalle monumentali necropoli rupestri etrusche e rupestri punteggiate dalle Tombe a Portico, il Tumulo del Caiolo, la Tomba dei Letti, le Palazzine, la Tomba della Regina e infine la mitica Tomba del Cervo.

«E ancora - precisa - boschi incontaminati, la valle dei mulini lungo le profonde gole del fiume, distese di ciclamini, tradizioni ancestrali, gastronomia fortemente ancorata alla terra e borghi tranquilli, arroccati su pianori tufacei, dove il tempo scorre lento e vive il sapore dell’autentico e del passato: insomma, un patrimonio inestimabile che intendiamo condividere con voi».

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