Tuscia, nelle casse dei Comuni oltre 4 milioni di euro dalle multe stradali

Tuscia, nelle casse dei Comuni oltre 4 milioni di euro dalle multe stradali
di Simone Lupino
3 Minuti di Lettura
Sabato 25 Giugno 2022, 05:20 - Ultimo aggiornamento: 26 Giugno, 12:44

Dalle multe per le violazioni al codice della strada entrate garantite per i Comuni. Nel 2021, nonostante le restrizioni e le limitazioni agli spostamenti in vigore per buona parte dell’anno, le amministrazioni locali del Viterbese hanno incassato oltre quattro milioni di euro, di cui 700mila euro relativi a sanzioni per il superamento dei limiti di velocità. Autovelox implacabili a Nepi (307 mila euro) Soriano nel Cimino (140mila euro), Orte (110mila euro), Montefiascone (70mila euro), Tarquinia (50mila).


I dati sono stati pubblicati nei giorni scorsi dal Ministero dell’Interno sulla base di una disposizione del decreto Infrastrutture (dl 121/2021).

Oltre ai proventi delle multe, viene riportata anche la loro destinazione. I Comuni avevano tempo fino al 31 maggio per trasmettere i rendiconti, ma per alcuni i dati ancora non sono presenti.

A Viterbo, città tra le più motorizzate d’Italia (in circolazione 77,3 vetture ogni 100 abitanti, secondo il Sole 24 ore) nel 2021 il Comune ha incassato 745mila euro da chi ha violato le norme del codice della strada. Non un centesimo, però, è arrivato dagli autovelox. “Ne abbiamo uno a diposizione, ma nei centri urbani c’è l’obbligo di contestazione immediata, dovremmo utilizzare due pattuglie e non ce lo possiamo permettere. Inoltre, non ci sono situazioni che da noi giustifichino l’uso di tale mezzo”, spiega il comandante della polizia municipale Mauro Vinciotti.

Consistenti i proventi delle multe per il Comune di Capranica (quasi mezzo milione di euro) e Bassano in Teverina, che incassa quanto il Comune di Civita Castellana: 124mila euro. Corchiano, all’opposto, dichiara 18 euro.A Nepi la quasi totalità dei soldo delle multe riguarda la violazione dei limiti di velocità: 307mila euro su un incasso totale di 384mila euro. Stessa tendenza a Orte: 110mila euro su 136mila euro. Graffignano invece è l’unico comune in cui nel 2021 gli introiti dalle contravvenzioni derivano totalmente dalle sanzioni a chi corre troppo: 11mila euro. Tra i Comuni più grandi, quello di Tarquinia ha incassato dall’autovelox circa 50mila euro, a cui vanno aggiunti 287mila euro relativi altre sanzioni su strada. Soriano nel Cimino, invece, supera in totale il mezzo milione di euro tra violazioni generiche al codice della strada (374mila euro) e quelle per eccesso di velocità (140mila euro).

Questi infine i Comuni della Tuscia che hanno dichiarato zero proventi dalle multe: Faleria, Barbarano Romano, Castel Sant’Elia, Latera, Tessennano. A zero anche il Comune di Proceno, che però riceve di “diritto” 800 euro, ovvero “il 50% del totale dei proventi delle sanzioni derivanti dall'accertamento delle violazioni dei limiti massimi di velocità di cu comminate su strade di proprietà dell'ente locale da parte di organi di polizia stradale dipendenti da altri enti”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA