Tuscania, 16 studenti intossicati
dopo la degustazione di formaggi

Tuscania, 16 studenti intossicati dopo la degustazione di formaggi
di Massimo Luziatelli
2 Minuti di Lettura
Giovedì 24 Ottobre 2013, 18:20
VITERBO - Dalla visita didattica al caseificio alla corsa in ospedale.

È terminato infatti al pronto soccorso di Belcolle il tour didattico di 16 ragazzi che stavano facendo un corso di cucina a Tuscania presso la Boscolo Etoile Academy. Intossicazione alimentare, c’è scritto genericamente sul referto medico. Ma che sia stato qualche prodotto caseario a creare problemi di salute ai giovani appassionati di cucina non ci sono praticamente dubbi. La maggior parte degli intossicati, dopo le cure prestate dal personale del pronto soccorso, sono stati dimessi, mentre due sono stati ricoverati in osservazione. Le loro condizioni, però, non destano preoccupazioni.



Su quanto accaduto ieri nelle campagne di Tuscania stanno svolgendo accertamenti i carabinieri del Nas di Viterbo. Gli stessi che stanno lavorando sul caso del decesso di un anziano ricoverato all’ospedale di Rieti che si è sentito male, sembra, dopo aver mangiato ricotta di una nota azienda italiana.



Un’intossicazione che non è avvenuta all’interno della scuola né durante il corso di specializzazione. «Nei nostri programmi - dice Rossano Boscolo, della Boscolo Etoile Academy - sono previste anche visite didattiche in aziende locali. Questa mattina (ieri per chi legge, ndr) i ragazzi sono andati in un caseificio artigianale di Tuscania e hanno mangiato prodotti caseari: dalla cagliata al formaggio primo sale alla ricotta e forse altro ancora».



Sta di fatto che, quando la degustazione non era ancora terminata, qualcuno ha iniziato ad avvertire i primi malori. Prima un paio, poi altri ancora. Alla fine tutti e sedici stavano male. E dal caseificio tuscanese alla corsa in ospedale. Cosa sia stato di preciso a provocare l’intossicazione non è dato saperlo. Lo dovranno accertare i carabinieri del Nas che ieri pomeriggio si sono presentati presso l’azienda artigianale casearia per prelevare campioni da sottoporre ad analisi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA