Turisti nel Viterbese: boom a Bagnoregio, Ronciglione e Sutri. Weekend di festa, il sole dà una mano

Turisti nel Viterbese: boom a Bagnoregio, Ronciglione e Sutri. Weekend di festa, il sole dà una mano
2 Minuti di Lettura
Venerdì 27 Dicembre 2019, 13:39 - Ultimo aggiornamento: 1 Gennaio, 21:37

Bilancio di Natale positivo per il capoluogo: complici sole e temperature miti, molti i turisti in giro. Bene gli agriturismi appena fuori città e i ristoranti, alcuni dei quali hanno scelto di rimanere aperti anche la sera della vigilia. Peggio è andata per gli ambulanti del mercatino di Natale e gli esercenti del centro storico, con acquisti sottotono rispetto allo scorso anno, in linea con le previsioni nazionali.

Sorridono infine bed and breakfast e hotel, con i primi che, specie all'interno delle mura, hanno fatto registrare quasi il tutto esaurito. Adesso tutti sperano nel treno di Capodanno per recuperare il terreno perso nei primi 20 giorni di dicembre, funestato dal maltempo e da un calo di presenze che ha ritoccato verso il basso le previsioni.

Particolarmente gettonate le attrazioni del villaggio di Natale, su tutte la pista di pattinaggio. Chiuso, come sempre a Natale, il museo del Colle del Duomo, a richiamare l'attenzione dei turisti molti di quali stranieri, nella giornata di ieri è stata Villa Lante a Bagnaia, con il giardino del Vignola visitabile gratuitamente. In provincia, continua a brillare Civita di Bagnoregio: «Ben 4500 visitatori contro i 3800 dello scorso anno - dice il sindaco Luca Profili - e nel giorno di Santo Stefano le presenze sono cresciute del 50%. Il mio ringraziamento va a tutte le persone che hanno lavorato in questi giorni per garantire servizi e rendere accogliente la città».

Bene anche Ronciglione e Montefiascone dove, come in altri comuni della Tuscia a cominciare da Corchiano, Bolsena, il borgo di Celleno e Civita di Bagnoregio, era in programma la rappresentazione del presepe vivente . «Una risposta sopra le attese - dice il sindaco di Ronciglione, Mario Mengoni - merito di un'organizzazione che ha curato e ricostruito tutto nei minimi dettagli e a cui va il successo della manifestazione. Una vetrina bellissima per la nostra città. Valorizzazione e promozione di un territorio passano anche da questo tipo di eventi».

Infine Sutri, con l'assessore al turismo Claudia Mercuri che non nasconde la soddisfazione per numeri record toccati grazie anche al villaggio di Natale targato Caffeina e al museo di palazzo Doebbing, con il pregiatissimo presepe in pasta vitrea del XVII secolo e la mostra Dialoghi a Sutri: da Tiziano a Bacon, curata da Vittorio Sgarbi. «Sono stati tantissimi i turisti i che hanno scelto di passare le feste nel nostro paese. Oggi Sutri è la città del Natale ma anche quella che avvicina i bambini e le famiglie all'arte, la cultura e le tradizioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA