Turismo, il ponte del 2 giugno sorride alla Tuscia: tornano anche gli stranieri

Turismo, il ponte del 2 giugno sorride alla Tuscia: tornano anche gli stranieri
di Luca Telli
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Giovedì 2 Giugno 2022, 06:25 - Ultimo aggiornamento: 16:50

Il ponte del 2 giugno sorride alla Tuscia. Tanti i turisti italiani attesi, tornano anche gli stranieri. Dal mare alle città il Viterbese conta di replicare il mini boom pasquale. Mete privilegiate restano il capoluogo, le località costiere di Tarquinia e Montalto di Castro, Civita di Bagnoregio (impossibile da giorni trovare un posto letto) e Bolsena da dove arriva il segnale migliore.

Spiega Paolo Equitani del Lido camping village: «C’è molto movimento, superiore a quello che ci saremmo aspettati. Oltre agli italiani che nelle ultime due stagioni sono stati la maggioranza dei clienti ora stiamo recuperando anche quelli storici che non vedevamo dal 2020, dallo scoppio della pandemia».

A spingere le presenze straniere sul lago, soprattutto da Olanda, Belgio e Germania, è la Pentecoste che cade domenica 5. «Il grosso delle prenotazioni è già arrivato – continua Equitani – ma c’è ancora spazio per arrivi lastminute». Segnali incoraggianti vedono anche dall’Hotel Tuscia di Viterbo: «La struttura è quasi al completo, oggi (ieri) abbiamo iniziato a registrare i primi arrivi che continueranno fino al weekend. La stagione sta partendo per il verso giusto».

Soddisfatti anche ristoranti, agriturismi e le strutture ricettive extra alberghiere (pochissimi i posti rimasti nei bed and breakfast del centro storico di Viterbo).

Buoni segnali anche dai musei e luoghi storici: tra i più gettonati il polo monumentale del Colle del Duomo (che conta di superare il record di visitatori in una singola giornata stabilito nel ponte del 25 aprile), Villa Lante, Palazzo Farnese e la necropoli etrusca di Monterozzi a Tarquinia. Tarquinia che insieme a Montalto viaggiano già a pieno regime e si preparano ad accogliere una nuova ondata sulle spiagge dopo la chiusura di maggio sopra i livelli, già molto positivi, del 2021.

A dare dati positivi c’è anche l’Osservatorio Confcommercio-Swg, secondo il quale cresceranno sia gli spostamenti che il tempo di soggiorno medio: la durata media del viaggio è di tre giorni, con quasi una notte di pernotto in più rispetto alla media, e la spesa è di circa 460 euro a persona.

Mentre la stagione si appresta ad entrare nel primo dei suoi tre mesi, la maggior parte degli operatori preferisce comunque non sbilanciarsi sull’andamento dell’estate. Il caro carburanti e l’aumento dell’inflazione (secondo le previsioni giugno potrebbe toccare un ulteriore picco superando l’8%), potrebbero avere effetti molto negativi su spostamenti e consumi.

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