Si avvia a conclusione la procedura per il completamento della Trasversale Orte-Civitavecchia. “Mercoledì la commissione di gara ha fatto l’aggiudicazione provvisoria del tratto Monte Romano. Per l’aggiudicazione definitiva e consegna dei lavori si punta a stipulare il contratto entro fine giugno”. L'annuncio è del presidente della commissione infrastrutture della Camera, Mauro Rotelli, che esulta: “Evviva”.
Rotelli è stato informato sugli sviluppi dell'iter dal commissario governativo Ilaria Coppa: “Siamo stati dei fulmini, mi ha scritto l’ingegnere via WhatsApp.
Al momento il nome del vincitore (provvisorio) della gara non è noto. Il bando Anas per i lavori del penultimo tratto era del 15 febbraio. Del 3 gennaio, invece, il decreto ministeriale con l’ok al progetto: 5 chilometri di bretella a nord del paese. Valore della gara 285 milioni. Scaduto il 27 marzo il termine per la presentazione delle offerte.
Gioisce anche Fabio Belli, delegato infrastrutture di Ance Viterbo. “E’ stato fatto un altro passo importante. Eravamo un po’ preoccupati perché a giugno scade una parte dei finanziamenti stanziati per l’opera: 200 milioni dei fondi per i progetti del Piano di coesione e sviluppo. C’era il rischio di perderli”. Quando sarà il via ai lavori? “Dopo l’assegnazione definitiva, tra realizzazione del progetto esecutivo e approvazione potrebbero passare 5-6 mesi – ipotizza Belli -. Speriamo sia tra fine anno e inizio del nuovo. Sappiamo che Coppa è già al lavoro per definire l’ultimo tratto. Nel giro di un paio di anni si potrebbe andare a gara anche con quello e in 7 arrivare al mare”.
Vede positivo Rotelli: "Per il prossimo tratto entra in vigore il nuovo codice degli appalti che rende sistemica una serie di pratiche come l’appalto integrato che ci farà recuperare almeno un anno mezzo sulla prossima gara”. Rotelli ricorda quanto "sia stato importante l’inserimento della Trasversale tra le opere da commissarie e poi la nomina di Ilaria Coppa a commissario, avvenuta a gennaio 2021, “grazie alla quale oggi siamo a questo punto. La decisione di procedere per stralci è risultata vincente. Invece di insistere su una gara unica, ci avrebbe fatto risparmiare 10 anni. Grande e sottovalutato il lavoro di Coppia sul territorio, con le comunità locali”.
Allo stesso, “crea un po’ angoscia il fatto che senza un commissario - aggiunge - sembra sia quasi impossibile realizzare certe opere”.