Teatro del fine settimana: all'Unione Daniel Pennac, al Rivellino il principe Amleto

Daniel Pennac
di Carlo Maria Ponzi
3 Minuti di Lettura
Venerdì 25 Novembre 2022, 05:45 - Ultimo aggiornamento: 19:32

Il fine settimana sul fronte degli spettacoli teatrali si apre con l’opera (e la presenza) di uno scrittore di culto: Daniel Pennac. Autore della fortunata serie di romanzi che girano attorno a Benjamin Malaussène, capro espiatorio di "professione", alla sua inverosimile e multietnica famiglia, composta di fratellastri e sorellastre molto particolari e di una madre sempre innamorata e incinta, e a un quartiere di Parigi, Belleville.

Pennac sarà a Viterbo (Teatro dell’Unione, Venerdì 25 novembre, ore 21.00) per presentare, insieme a Pako Ioffredo e Demi Licata, Daniel Pennac, “Dal sogno alla scena”, scritto insieme a Clara Bauer e Ioffredo, Daniel Pennac; musiche di Alice Loup e Antonio Urso. Lo spettacolo intreccia il racconto diretto con diversi passaggi degli ultimi adattamenti teatrali di  Pennac, il mondo narrativo e onirico dell’autore abita la scena. Il sogno è al centro della narrazione ed è il punto di partenza. . Tra i testi che prenderanno vita sul palco: “La Legge del Sognatore”, “Storia di un corpo”,”Bartleby”, “Mon Frère, Grazie”, “L’avventura Teatrale. Le mie italiane”.

Nello stesso giorno, al Teatro Farnese di Gradoli, parte una mini- rassega curata dal Teatro Null di Gianni Abbate. «Abbiamo – afferma l’attore-autore-regista - un gradito ritorno, l’MP3 Dance Project di Roma, con un nuovo spettacolo: “Offprint 2-Antologia delle Moire”.

La pièce è il frutto di un lungo processo creativo sul tema del mito iniziato nel 2020 che ha visto impegnata la Compagnia MP3 Dance Project nella messa in scena di due studi: Nyx (2020) e Love Before Us (2022)»”. La serata proposta dal Teatro Null intende guidare lo spettatore nel mondo della danza moderna e svelarne alcuni dettagli legati alla preparazione della coreografia. Info: 3471103270 – iportidellateverina.it

Sabato alle ore 21, e domenica, alle ore 17, apertura di stagione al Teatro “Rivellino-Veriano Luchetti” di Tuscania con la prima nazionale di un classico della drammaturgia di tutti i tempi: “Amleto” di William Shakespeare per la regia di Sergio Urbani. Sul palco gli attori della Compagnia teatrale Theatr•Es:  Antonio Olivieri, Mattia Fiorentini, Ilaria Caroisi,  Alice Fiorentini, Mattua Lorenzini, Edoardo Fantini, Francesco Toni.

Amleto è tra le più famose e citate tragedie di Bardo. Fu scritta probabilmente tra il 1600 e l'estate del 1602. La trama in estremi sintesi: il re di Danimarca è morto; il figlio ed erede al trono, il principe Amleto vede apparire sugli spalti del castello di Elsinore il suo spettro che gli rivela di essere stato avvelenato dal proprio fratello Claudio che ne ha poi sposato la vedova, la regina Gertrude ed ha usurpato il trono.

© RIPRODUZIONE RISERVATA