Teatri di Pietra, su il sipario sulla rassegna di danza, teatro e musica nell'anfiteatro romano: si parte con Enea/Dante

L'anfiteatro di Sutri
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Sabato 3 Luglio 2021, 06:20

Torna a Sutri, dall’8 luglio al 5 agosto, la grande cultura della storica rassegna che unisce teatro, musica e danza.
La manifestazione, con la direzione artistica del Maestro Aurelio Gatti, è a cura di Pentagono Produzioni, in collaborazione con il Comune di Sutri, il patrocinio del Ministero della Cultura Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Viterbo e per l’Etruria meridionale, la Regione Lazio, la Rete nazionale dei Teatri di Pietra e la Fondazione Carivit.
Quest’anno, inoltre, sarà Capofila della Rete dei Teatri di Pietra che coinvolge più di sedici siti archeologici e monumentali in cinque regioni per oltre cento manifestazioni. 
La prestigiosa iniziativa, come sempre, sarà ospitata nell’anfiteatro romano di Sutri, con l’obiettivo di valorizzare i teatri antichi ed i siti monumentali attraverso lo spettacolo dal vivo, in un progetto sinergico tra più soggetti che danno vita a performance di elevato spessore tra danza, musica e teatro che si fondono con l’archeologia ed il paesaggio. Il sipario si aprirà, giovedì 8 alle 21, con “DANTE/ ENEA il viaggio”, da Dante, Virgilio, Caproni.
Drammaturgia di Sebastiano Tringali, regia e coreografia Aurelio Gatti musiche Marco Schiavoni.

Sabato 10, invece, il primo appuntamento all’insegna della danza con un classico, i Carmina Burana, a firma del coreografo Tuccio Rigano che esprime, attraverso il colore e gli umori del capolavoro musicale di Karl Orff.

IL PROGRAMMA

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