Stefano Pirazzi si toglie la tuta da ceramista e riprende la bici

Stefano Pirazzi si toglie la tuta da ceramista e riprende la bici
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Mercoledì 13 Gennaio 2021, 13:03 - Ultimo aggiornamento: 20:15

Il prossimo 3 maggio Stefano Pirazzi, si toglierà la tuta di ceramista e tornerà ad indossare quella di un team di ciclismo professionista.

Originario di Fiuggi (Frosinone) vive da sette anni a Civita Castellana con la compagna Adele Tuia (ex campionessa d'Europa di ciclocross) dove ha trascorso anche i quattro di squalifica per doping , che gli è piombata addosso nel 2017.

«Una brutta parentesi della mia vita- ha tagliato corto il corridore -che ho messo già alle spalle, non vedo l'ora di rientrare nel mondo che mi appartiene».

Si è allenato per quarantotto mesi sulle strade della Tuscia al termine di ogni turno di lavoro presso lo stabilimento della Disegno Ceramica.

«Quattro anni senza l'adrenalina che ti da una corsa o un  traguardo sono stati duri da sopportare- racconta -se ho ritrovato gli stimoli per tornare a pedalare e in sella ad una bicicletta, lo devo alla mia famiglia, ai sorrisi di mia figlia Aurora e a quelli di Edoardo, ai miei compagni di lavoro e all'azienda che mi ha permesso di avere un posto fisso e la necessaria tranquillità in questo periodo, oltre ai miei amici. Insomma, non sono stato abbandonato».

In pratica dopo il suo dopo lavoro è stato quello di pedalare. Gli allenamenti a volte solitari sui Cimini, intorno al Lago di Vico o quello di Bolsena sono stati duri: sono uno dal carattere forte e non mai smesso di sudare poiché il mio obiettivo è stato sempre quello di tornare a correre sulle strade italiane e europee per dimostrare la mia integrità fisica .

La squadra che dovrebbe tesserarlo per la ripresa dell'attività è l'Amore& Vita di Ivano Fanini.

«Lo ringrazio dice sempre Pirazzi - siamo in dirittura d'arrivo per firmare l'accordo.

La disponibilità è stata massima e la possibilità che mi darà per tornare a correre con un gruppo di atleti motivati e molto importante. Sono certo che sarà una bella esperienza e le motivazioni per mettermi in evidenza non mi mancheranno».

Tra gli obbiettivi c'è anche la partecipazione al Giro di Italia 2021 in veste da protagonista.

Pirazzi ha avuto una carriera brillante. Il palmares comprende una tappa del Giro d'Italia del 2014, oltre alla conquista, nel 2013, della maglia azzurra destinata al miglior scalatore della corsa rosa. Stessa affermazione anche alla Tirreno-Adriatico. Da Under 23 si è aggiudicato una tappa al Giro delle Regioni 2007; ha partecipato ai Campionati del Mondo di categoria del 2007 e del 2008. Nel 2010 è passato professionista con la Colnago-CSF Inox. Nel 2011 ha vinto il trofeo degli scalatori al Giro della Provincia di Reggio Calabria, si è classificato al terzo posto alla Settimana Coppi e Bartali, e al Giro del Trentino

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