Spaccio in centro, fermato 40enne con quasi due etti di hashish. Non si fermano i controlli del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri nella zona del Sacrario. Nel fine settimana scorso i miliari della compagnia di Viterbo hanno dato corso a una serie di perquisizioni nell’area di piazza Martiri D’Ungheria e in via Emilio Bianchi. Aree molto frequentate dai giovani durante le ore notturne e da molti dei piccoli spacciatori presenti in città.
Durante i controlli e le perquisizioni i carabinieri hanno arrestato in flagranza un quarantaseienne viterbese, ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, essendo stato trovato in possesso di 160 grammi di hashish in più panetti, materiali per pesatura, taglio e confezionamento della sostanza illecita nascosti in casa. Quello dello scorso weekend non è stato l’unico arresto per spaccio di stupefacenti dei carabinieri. Martedì 17 gennaio, alle prime ore del mattino, i carabinieri della stazione di Bolsena hanno documentato un incontro tra due uomini.
I militari hanno così deciso di intervenire immediatamente e sottoporre entrambi ad un controllo e alla perquisizione. I due, un 47enne italiano residente a Bagnoregio ed un giovane magrebino, domiciliato ad Arlena di Castro, venditore ambulante, che come di consueto avrebbe poi dovuto allestire una bancarella per il mercato settimanale, sono entrambi risultati positivi alla perquisizione. In particolare il 47enne è stato trovato in possesso di un “sasso” di cocaina del peso di 35 grammi mentre l’ambulante della somma di mille e ottocento euro appena ricevuta dalla probabile vendita della droga.
Nell’abitazione del bagnorese sono stati trovati altri 160 grammi di stupefacente, tra hashish e marijuana, bilancini elettronici di precisione e materiale vario necessario per il confezionamento della droga. Entrambi sono stati arrestati. Arresto convalidato dal gip del Tribunale di Viterbo.