Situazione al limite a Mammagialla, la Fns Cisl: «Agente sequestrato da un detenuto»

Mammagialla
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Martedì 19 Luglio 2022, 06:00 - Ultimo aggiornamento: 12:27

Situazione al limite a Mammagialla. Domenica pomeriggio un detenuto ha tentato di sequestrare un agente mentre un altro cerca va di impiccarsi nella cella con delle lenzuola. I due tentativi sono stati sventati grazie all’intervento della polizia penitenziaria. La stessa che oggi chiede interventi mirati per tentare di arginare la situazione.

«Da tempo - scrive la Fns Cisl - si parla di questi episodi, di come sono in aumento, in tutta Italia, ma nessuno delle istituzioni competenti ha finora adottato provvedimenti adeguati a tutelare la salute dei lavoratori». Tra le richieste che avanza il sindacato della penitenziaria c’è l’aumento di agenti e assistenza medica specialistica. «Alla base di questi problemi - spiega ancora la Fns Cisl - molto spesso c’è il disagio di un detenuto che ha problemi di natura psichica, parliamo di malattie psichiatriche diagnosticate, che richiederebbero la detenzione nelle residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza. Il personale delle nostre carceri non può gestire questi detenuti che richiedono un’attenzione e una specializzazione diversa».

Per il sindacato serve «più assitenza medica nelle carceri, quella attuale non basta, l'assistenza deve h.24 e anche con medici specialistici.

C’è poi un problema grave di carenza di personale e di spazi al quale non si è mai data una soluzione. Ora siamo giunti quasi al collasso. Servono interventi straordinari per potenziare le scarse dotazioni organiche di personale, per fronteggiare il sovraffollamento e tutelare la sicurezza dei nostri agenti».

In tutta la regione Lazio, in base alle stime del sindacato, mancano 500 agenti. «Siamo sotto organico, ed è cambiata nel frattempo l’impostazione di gestione del detenuto con la cosiddetta vigilanza dinamica dei reparti che restano aperti. Nel piano di incremento Viterbo - conclude la Fns - ha avuto un incremento di 7 unità, ma ciò non basta visto che la carenza è di 60».

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