Soprintendenza, idea Cepparotti-Scardozzi: «La sede a Villa Lante»

I consiglieri Cepparotti e Scardozzi
di Massimo Chiaravalli
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Venerdì 7 Febbraio 2020, 07:10
Chiamatela, se volete, "mozione Bagnaia". La Soprintendenza di casa a Viterbo, ma dove? L'ipotesi avanzata dai due consiglieri della frazione - Elisa Cepparotti (Lega) e Antonio Scardozzi (Fratelli d'Italia) - è suggestiva: «Ospitiamola a Villa Lante».

L'annuncio nei giorni scorsi del ministro Dario Franceschini ha acceso il dibatitto sulla sede del futuro distaccamento. Scardozzi e Cepparotti puntano tutto su Bagnaia, ma non solo sullo storico giardino, che comunque resta ipotesi privilegiata. «La Soprintendenza - dice Scardozzi - può trovare casa all'interno del Casino di caccia a Villa Lante». «Si tratta di una struttura bellissima - spiega Cepparotti - e al momento libera».

L'idea alternativa è quella di ospitarla nella ex scuola media, in via Cardinal De Gambara. «In questo caso - continua l'esponente di FdI - si tratta di un immobile del Comune, dove sono stati già rifatti tetto e facciata. Essendo una sede storica del 1500 potrebbe risultare indicata». «E' su due piani - commenta la leghista - è stata messa a posto negli anni scorsi ed è anche questa libera».

Ognuna delle due ipotesi farebbe fare un salto in avanti a Bagnaia. «Noi ci speriamo - concludono Cepparotti e Scardozzi - perché porterebbe la frazione a un livello superiore. Sarebbe bello dunque se la Soprintendenza valutasse questi siti». Sulla ex scuola media sarebbe necessario rifare ancora interni e ascensori, ma per i due l'operazione è comunque fattibile.
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