Schiaffi e urla contro i familiari, arrestato Luca Marcoccia. Il noto avvocato viterbese, figlio dell’ex sindaco di Viterbo, è stato fermaato dopo aver dato in escandescenza ed essere evaso dai domiciliari. Il professionista da ieri mattina è recluso a Mammagialla.
Luca Marcoccia, 45enne, molto conosciuto in città, avrebbe perso la testa a metà settembre, quando improvvisamente si sarebbe presentato nella casa dei genitori dando in escandescenza. Non è ancora chiaro il motivo della sua furia, ma da quanto appreso se la sarebbe presa con tutti i familiari presenti in quel momento in casa. A finire sotto le mani del 45enne è stata prima la nonna, un’anziana di 102 anni che sarebbe stata scaraventata giù dalla sedia dove si era accomodata, Poi lo zio che si sarebbe frapposto per evitare il peggio. Lo zio di Luca Marcoccia avrebbe rimediato schiaffi e urla.
Nel momento di caos il professionista avrebbe cercato anche il padre, che al momento però non si sarebbe trovato nella residenza.
Dopo la furia di metà settembre Luca Marcoccia è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Una misura richiesta dalla Procura di Viterbo, pubblico ministero Chiara Capezzuto, a tutela delle vittime. Misura cautelare che il 45enne non avrebbe rispettato. Nei giorni scorsi sarebbe stato notato prima in via Marconi e poi al Sacrario, dove alla fine è stato arrestato per evasione.
La detenzione in carcere è arrivata poco dopo, come aggravamento della misura cautelare.