Scarpe rosse contro il femminicidio
oggi la raccolta anche a Viterbo

Scarpe rosse contro il femminicidio oggi la raccolta anche a Viterbo
di Alessia Marani
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Martedì 24 Settembre 2013, 20:24 - Ultimo aggiornamento: 25 Settembre, 12:39
VITERBO - Contro il femminicidio sfilata (muta) di scarpe rosse in citt.

E’ quasi tutto pronto per sabato pomeriggio quando Cgil, Auser, Spi Cgil e le volontarie del Centro antiviolenza Erinna, distenderanno il tappeto di scarpe rosso-sangue in piazza del Sacrario, presenti i sindaci dei paesi della provincia.



Uno scenario suggestivo per dire basta alla mattanze di donne, mogli, madri, amanti, massacrate e derubate della vita da uomini a cui, spesso, avevano voluto bene più che a se stesse. Oggi, mercoledì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, continua - sempre in piazza del Sacrario - la raccolta delle scarpe che chiunque può portare e donare. «Saranno utilizzate a Viterbo e poi portate anche sotto le finestre di Montecitorio a Roma a ottobre - dicono le organizzatrici -. Alla fine della manifestazione saranno vendute con sottoscrizione e il ricavato andrà proprio ai centri antiviolenza che ogni giorno si confrontano con le realtà più diverse e disperate».



«La campagna di mobilitazione dell’Auser “Scarpe Rosse in cammino contro il femminicidio” - aggiungono - era partita nei mesi scorsi e si è ispirata all’idea “Zapatos Rojos”, il progetto d’arte pubblica dell’artista messicana Elina Chauvet. Rilanciata dall’Auser di San Gimignano, dall’Auser di Siena, dallo Spi Cgil, ha rapidamente coinvolto numerose sedi Auser di tutta Italia». Il 21 settembre le scarpe sono state spedite a San Gimignano dove sono state collocate sui 17 gradini del duomo, patrimonio dell’umanità per l’Unesco.



«La mobilitazione proseguirà sabato 28 a Viterbo con una marcia muta di scarpe senza donne alla presenza di tutti i sindaci della Tuscia Viterbese a partire dalle ore 15», concludono. Le scarpe possono essere consegnate anche sabato stesso in piazza del Sacrario.



Anche la Provincia di Viterbo aderisce a “Scarpe rosse in cammino” promossa dall'Auser. Lo fa sapere la consigliera di Parità, Maria Antonietta Russo: «Con questa azione – dice - verranno ricordate le 100 donne che dall’inizio dell’anno hanno perso la vita in Italia per mano degli uomini. Questa iniziativa è importante, per chiedere alla politica e alle istituzioni di affrontare questa emergenza con misure concrete ed urgenti per la protezione delle donne». Russo ha, infine, sottolineato «l’ottimo lavoro fatto dai centri antiviolenza sul territorio».



A Viterbo c'è solo Erinna, due anni fa ha rischiato persino di chiudere per mancanza di fondi.





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