Ora è tempo di bilanci. Per la società civitonica è stato un anno dai due volti: una prima parte complicata, piena di infortuni, squalifiche e di sfortuna. Probabilmente ha pagato la disabitudine alla categoria, dalla quale i civitonici mancavano da 4 anni. I cambiamenti tecnici e di organico di gennaio hanno dato nuova linfa e sono arrivati i risultati.
«Un po' di rammarico rimane per non aver raggiunto la zona play-off - dice il diesse Francesco Santini - che abbiamo dimostrato di poter valere, ma è più grande l'orgoglio di avere riportato spettacolo, entusiasmo e pubblico nella nostra città. Un ringraziamento speciale va ai nostri atleti e allo staff per avere onorato al meglio la nostra maglia e la nostra tradizione». Ha tirato le somme anche il coach Fabrizio Grezio: «È stata un esperienza molto importante per tutti dove il primo insegnamento è stato quello di credere nelle proprie capacità e di condividere pazientemente il lavoro proposto giornalmente. Le vittorie hanno poi contribuito ad aumentare l'autostima di tutto l'ambiente per volgere al termine una stagione in crescendo».
Il coache guarda anche oltre «Spero di aver trasmesso ai ragazzi positività per il loro percorso di crescita di vita e nella pallavolo. Che sia per tutti noi un'esperienza di accrescimento nella consapevolezza di non accontentarsi mai ma di guardare sempre più in alto»
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