Sbattuto fuori dal bingo per due volte, torna armato di spada per vendicarsi

Polizia
di Maria Letizia Riganelli
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Sabato 17 Dicembre 2022, 05:35 - Ultimo aggiornamento: 12:39

Sbattuto fuori dal bingo per due volte, torna armato di spada per vendicarsi. Un uomo di Canepina, A. F. del 1955, giovedì notte ha aggredito l’uomo che gli sbarrava la strada. Voleva entrare nella sala giochi di via Garbini e niente lo avrebbe più fermato. Ma quando si è sentito imporre l’alt non ci ha pensato due volte: ha sguainato la spada e colpito la guardia di sicurezza.

La vittima è rimasta ferita alla spalla e trasportata al pronto soccorso. Sul posto, allertati dai clienti e dal personale del Bingo, sono subito arrivati gli agenti della Squadra Volante della Questura di Viterbo che hanno tentato di fermare il 67enne e il suo amico. I due, visibilmente agitati, erano ancora alle prese con la spada e gridavano “vi ammazziamo tutti”, quando i poliziotti sono riusciti a bloccarli. Bloccati e trasportati negli uffici della Questura sono stati generalizzati e subito dopo accusati, in stato di libertà, di minacce aggravate, lesioni e porto abusivo di armi e strumenti atti ad offendere.

Il 67enne di Canepina durante la sua lunga nottata non era solo, ma in compagnia di un cittadino algerino di 49 anni che avrebbe partecipato all’aggressione all'addetto alla sicurezza. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della Volante l’uomo nei giorni scorsi era stato a giocare al Bingo ma per ben due volte era stato accompagnato all’uscita.

Un accompagnamento forzato dovuto alla sua irruenza in sala. Il 67enne non avrebbe affatto gradito i modi della sicurezza e durante l’ultima uscita avrebbe avvertito tutti: «Torno e vi ammazzo».

Una minaccia che avrebbe tentato di mettere in pratica proprio due sere fa, quando si è presentato al civico 23 di via Garbini con una spada di oltre un metro. L’arma è stata sequestrata dalla polizia e resterà in sequestro fino al momento del giudizio. Si tratta di una spada lunga 105 centimetri che avrebbe potuto anche essere ancora più offensiva. I due sono al momento liberi di circolare, ma sarà difficile che personale della sicurezza della sala gioco di via Garbini riuscirà a farli entrare per tentare la fortuna.

A testimonianza di quanto accaduto giovedì sera alle 21,30 ci sono anche le immagini delle telecamere di sicurezza del piccolo centro commerciale che avrebbero immortalato il 67enne mentre scende dalla sua auto con la spada in mano. Immagini che saranno sicuramente utilizzate per rafforzare le accuse contro di lui.

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