Santa Rosa, oggi il ponteggio. Ma poche speranze per le cene in piazza: «Forse in autunno»

Santa Rosa, oggi il ponteggio. Ma poche speranze per le cene in piazza: «Forse in autunno»
di Massimo Chiaravalli
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Venerdì 22 Luglio 2022, 04:50 - Ultimo aggiornamento: 17:58

Si torna a respirare aria di festa. Oggi a San Sisto iniziano le operazioni di montaggio del ponteggio, che da qui a breve accoglierà Gloria dopo dia anni di fermo forzato. Ma per una buona notizia che arriva, c’è anche un risvolto negativo: le cene in piazza non ci saranno. Sicuramente non prima del Trasporto, forse dopo.

Intanto il ponteggio, poi il resto. «Mercoledì prossimo - dice il presidente del Sodalizio, Massimo Mecarini (nella foto) - nella ex chiesa della Pace ci saranno le prove di recupero, quindi verso la fine del mese avremo la formazione» che tornerà a far sfilare la Macchina di Santa Rosa. Nuovi ingressi sono previsti? «Vedremo - continua il presidente - abbiamo comunque convocato nove persone tre gli aspiranti Facchini che avevano effettuato la prova a giugno. Valuteremo come si comporteranno: gli faremo fare di nuovo la prova e decideremo, anche se in effetti servirebbero».

Più complessa la situazione per le cene in piazza, anche queste ormai un ricordo risalente al 2019. «Sicuramente non ci saranno prima del Trasporto, stiamo valutando se farle dopo.

Abbiamo deciso così per ragioni sanitarie, considerando l’andamento dei contagi sul Covid. Vedremo se sarà possibile recuperarle in autunno».

Anche a palazzo dei Priori ormai il 3 settembre è all’ordine del giorno. Per il montaggio del ponteggio è in vigore dalle 7 di stamattina un’ordinanza che istituisce il divieto di sosta con rimozione sull’area di fianco alla chiesa di San Sisto. E poi ci sono anche 50 mila euro per rimettere a posto il manto stradale nei punti più critici dove è previsto il passaggio della Macchina, che per il gran ritorno allungherà il percorso su via Marconi.

Si parla di «massima urgenza al ripristino della pavimentazione», intervenendo con «la rimozione della pavimentazione esistente in cubetti di selce/porfido e in conglomerato bituminoso - si legge nella determina - e il successivo ripristino della stessa, ed effettuando la sostituzione delle lastre in peperino su Corso Italia e la bonifica della pavimentazione su viale Marconi».

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