San Faustino: luminarie sì, lampioni no. Lavatoio, la discarica abusiva è ancora al suo posto

San Faustino: luminarie sì, lampioni no. Lavatoio, la discarica abusiva è ancora al suo posto
di Simone Lupino
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Lunedì 12 Dicembre 2022, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 21:10

Rete da letto, cavalluccio a dondolo e macchina da cucire stanno ancora lì buttati a terra. Vicino a questi oggetti anche un vecchio frigorifero ormai inglobato dalla vegetazione. In più, invece, ci sono un cartone di pizza e altre bottiglie di birra tra i sacchi di immondizia in putrefazione.

San Faustino, nell'ex lavatoio un nascondiglio per il consumo di droga

Ancora nessun intervento da parte del Comune per bonificare e mettere in sicurezza il lavatoio di via Signorelli, un luogo divenuto negli anni discarica e nascondiglio per il consumo di droga, subito dietro la chiesa di San Faustino e a pochi metri dalla fontana che in questi giorni è addobbata per le festività natalizie.

La situazione all’interno della struttura rispetto a quanto segnalato una settimana fa dal Messaggero è sempre la stessa: degrado totale con evidenti rischi di natura igienico-sanitaria e ambientali. Tutto questo mentre hanno preso il via da alcuni giorni le iniziative programmate per le feste, con eventi rivolti a bambini e famiglie e pensati proprio con l'obiettivo di far rivivere il quartiere e la sua riscoperta. Non si poteva intervenire prima?

Luminarie sì, lampioni no. Il periodo natalizio sembra mettere in risalto ancora di più i problemi di questa pezzo importante di centro storico. Sempre per le feste, infatti, il Comune ha sistemato addobbi luminosi a forma di stella cometa. Bene la decorazione. Ma è da maggio - viene segnalato al Messaggero - che i residenti stanno aspettando l’installazione dei lampioni al centro della piazza, operazione che in teoria doveva avvenire subito dopo la fine dei lavori di ripavimentazione. Invece a oggi non si sa ancora quando arriveranno. Al momento al posto dei lampioni ci sono solo 4 buche a terra, che rappresentano anche un pericolo - soprattutto per i bambini. Ogni buca ha intorno a sé un cilindro di plastica rigida che sbuca fuori dalla terra di alcuni centimetri. Il cilindro collocato sulla buca vicino alla scalinata della chiesa è stato danneggiato e presenta tutto il bordo tagliente. Andrebbe messo in sicurezza subito, prima che qualcuno si faccia male.

Mancano poi i cestini per i rifiuti da passeggio. In tutta la piazza non ce ne è neanche uno. L’unico presente nei paraggi è quello ubicato all’inizio di via Cairoli, intorno al quale viene gettato di tutto. In alternativa ai cestini vengono usati dagli incivili proprio i buchi dei lampioni: dentro ci sono lattine e cartacce. Il Comune ha a disposizione circa 400 cestini da piazzare in tutta la città. Magari qualcuno arriverà anche qui. Ma quando, si domandano i residenti.

Sul lavatoio la stessa sindaca aveva annunciato a luglio un intervento in corso. Oggettivamente però ad oggi non se ne vedono i frutti. Tutte le precedenti amministrazioni, da Michelini a Arena, hanno fallito su questo. Abbiamo imparato che la parola d’ordine della nuova amministrazione è programmazione e sappiamo anche che al momento la giunta è concentratissima sul Pnrr. Appuntamento che non si può mancare.

Ma è altrettanto vero che ci sono alcuni interventi in città e soprattutto a San Faustino che non possono più attendere.

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