Risparmio idrico per l'arredo bagno, primo sì alla Camera per finanziare il bonus: 15 milioni di euro

Risparmio idrico per l'arredo bagno, primo sì alla Camera per finanziare il bonus: 15 milioni di euro
di Ugo Baldi
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Sabato 19 Dicembre 2020, 18:51 - Ultimo aggiornamento: 19:52

Si avvicina il riconoscimento del lavoro svolto dalle aziende ceramiche per il risparmio idrico nell'arredo bagno. La commissione bilancio della Camera ha approvato un emendamento alla legge di bilancio per il 2021 che prevede lo stanziamento di 15 milioni di euro, per sostenere la sostituzione dei sanitari e delle rubinetterie fino a un massimo di spesa di 1.000 euro.

Ceramica, il ministro firma il bonus efficientamento idrico

Sono stati uniti i due emendamenti: uno firmato da Mauro Rotelli (FdI) e l’altro da Alessia Rotta del Pd, che in pratica hanno dato il lasciapassare a un provvedimento molto atteso tra le cinquanta aziende del polo ceramico di Civita Castellana (Viterbo). Ora c’è il passaggio nell'aula della Camera, previsto per la prossima settimana con la legge di bilancio dove non dovrebbe incontare sorprese.

L’ultimo ostacolo da superare resta quello del Senato.

Una volta oltrepassata quest’ultima votazione saranno rese note le modalità di spesa del bonus. «Sono soddisfatto - ha detto Rotelli - di questa approvazione, che da linfa alle aziende del distretto ceramico viterbese e oltretutto riconosce la finalità ambientali. Questo deve essere punto di partenza, perché le imprese civitoniche hanno svolto, con grande capacità e sensibilità attraverso studi e investimenti, un grande lavoro».

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