Rifiuti, Viva Viterbo spinge per il nuovo appalto: «Usciamo dall'incubo, basta temporeggiare»

Giacomo Barelli
di Massimo Chiaravalli
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Martedì 4 Dicembre 2018, 19:32
Rifiuti, che fine ha fatto il nuovo appalto? E le linee guida che la società Ambiente Italia doveva aver redatto, cosa dicono? Sono alcune delle domande che il capogruppo di Viva Viterbo, Giacomo Barelli, pone al sindaco Giovanni Arena, al quale rinnova la disponibilità a collaborare, a patto però che «non si perda più tempo».

Il tema era stato discusso in un consiglio comunale il 5 settembre. «Da allora – dice Barelli – sono passati tre mesi e non si sa più nulla. Non possiamo nasconderci dietro il prossimo arrivo del nuovo dirigente per il settore, il vecchio c è stato fino a poco fa e conosceva bene la materia, dunque niente alibi su una questione fondamentale sulla quale si è giocata la campagna elettorale e sulla quale tutti i cittadini aspettano risposte concrete». Insomma, si chiede di passare dalle parole ai fatti.

Queste le priorità secondo Viva Viterbo. «Dobbiamo subito firmare, come votato dal consiglio comunale su proposta di Viva Viterbo, il protocollo di vigilanza collaborativa con l’Anac per la redazione del nuovo appalto». Quindi vanno portate in commissione quelle linee guida, pagate migliaia e migliaia di euro dalla precedente amministrazione, che Ambiente Italia a questo punto «deve aver redatto – continua Barelli – e vogliamo sapere e approfondire cosa ha fatto fino a oggi questa società su cui abbiamo espresso alcune riserve in un interrogazione in consiglio comunale».

La nuova amministrazione deve avere nuove linee guida, poi ci sono da mettere le poste in bilancio per il bando sui rifiuti. La volontà di collaborare c’è. «Sappiamo bene che un servizio migliore potrebbe comportare una maggiore spesa, ma siamo pronti a supportare lealmente ogni decisione per restituire dignità alla nostra città, purché si faccia presto e bene». Ormai però è arrivato il momento di andare avanti, dopo la proroga concessa a Viterbo Ambiente.

«Caro sindaco non c’è più tempo da perdere: è necessario fare da subito tutto ciò che serve per cui, con il nuovo contratto – conclude Barelli – la città esca da quell’incubo in cui ha vissuto fino ad oggi. Noi ci siamo, chiediamo su questa vicenda lavorare insieme e di non temporeggiare più».
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