Lunedì 22 febbraio riapre il museo della Ceramica della Tuscia con tante novità. La prima: durante i mesi di chiusura forzata della struttura per l’emergenza coronavirus, la Fondazione Carivit ha messo mano a lavori di manutenzione straordinaria finalizzati al superamento delle barriere architettoniche e sensoriali. «Ora – avverte Marco Lazzari, presidente della Fondazione - il Museo è più “accessibile”, “visitabile” e “adattabile”, pronto ad accogliere tutti visitatori, anche con disabilità motorie».
La seconda novità: grazie al sostegno assicurato dalla Regione Lazio è stato realizzato il progetto “Museo virtuale della Ceramica della Tuscia”. Si tratta di una piattaforma web “immersiva“ con elementi interattivi accessibile dal link www.museodellaceramicadellatuscia.it/virtual/index.html, fruibile tramite desktop, notebook, smartphone e tablet per windows, OS, android, iOS. La visita consente di spaziare per 360° all’interno delle sale, permette di sfogliare pagine web complete di schede e contenuti video dedicati alla conoscenza dei pezzi esposti e della intera collezione.
Terza novità. E’ stata pubblicata la nuova guida del museo, realizzata in sinergia con il “Sisc” (sistema Integrato dei servizi culturali dell’area etrusco-cimina della Comunità montana dei Monti Cimini zona II del Lazio).
Ospitato nel cinquecentesco Palazzo Brugiotti di Via Cavour, il museo ospita circa 380 reperti medioevali e rinascimentali in gran parte provenienti dall'area dell'Alto Lazio.
Istruzioni per l’uso: in ossequio alle norme anticovid-19 l’accesso al Museo è consentito a massimo 12 persone alla volta. Orario di apertura: lunedì e martedì, dalle ore 10 alle 13; dal mercoledì al venerdì, dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; chiuso il sabato e la domenica. Info e prenotazioni: www.museodellaceramicadellatuscia.it; 0761.223674; museoceramicatuscia@fondazionecarivit.it.