Non solo visite, perché ci saranno anche eventi di autofinanziamento. Il via venerdì da Ronciglione, dove alla stazione il trio incontrerà alle 9,30 il comitato che si occupa della riapertura della ferrovia. Stop successivo all’ospedale e al centro Rio Vicano. Quindi nel pomeriggio tutti al depuratore di Sutri e a un’imprese dell’agroalimentare di Carbognano. Poi visite varie a Civita Castellana, tra cui una conferenza nella sala Pablo Neruda, per chiudere la prima giornata con l’incontro di autofinanziamento al Tanghero di Fabrica di Roma, sulla Falerina. I pentastellati nella Tuscia, dopo il buon risultato alle politiche del 2013 – qui hanno viaggiato intorno al 30 per cento – non hanno fatto il bis alle amministrative, fermandosi nella corsa a palazzo dei Priori solo al 6,2. Cosa che non gli ha permesso di avere visibilità in questi anni.
Con un così massiccio spiegamento di forze, una maratona di tre giorni in pianta stabile nella Tuscia, il M5S vuole cercare di recuperare terreno in vista del 4 marzo. Sabato ancora tappa a Civita, al mercato, poi tutti a Tuscania, in piazza Basile alle 11,30. In occasione della visita a Tarquinia, nel pomeriggio, al gruppo si aggiungerà anche il parlamentare viterbese Massimiliano Bernini (che pare non si ricandiderà), per la visita alla cooperativa ortofrutticola Pantano. In riva al mare saranno ancora all’ospedale, al museo archeologico nazionale, dove si confronteranno con le associazioni del settore turistico.
E alle 18,30 sarà della partita anche il consigliere regionale di Tarquinia Silvia Blasi, per presentare il programma dei cinque stelle in via dei Magazzini, che alle 20 ospiterà anche la cena di autofinanziamento. Ultime tappe Montefiascone e Bolsena: nel primo caso, domenica la visita alla Rocca dei Papi, nel secondo al Cobalb.
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