Quarantena per chi è rientrato dal nord: decine i casi già segnalati nel Viterbese

L'ospedale di Belcolle
2 Minuti di Lettura
Lunedì 9 Marzo 2020, 08:43
E ora l'emergenza diventa mettere in quarantena i viterbesi che, fino a ieri pomeriggio, sono partiti per il nord Italia o che sono tornati da pochi giorni. Molte le segnalazioni arrivate alla Asl da parte dei sindaci per i concittadini rientrati dalle zone rosse o che lo stanno per fare. Molti erano andati via per la settimana bianca e si sono ritrovati nel mezzo dei blocchi imposti dal decreto firmato dal presidente del consiglio la scorsa notte.

Ieri pomeriggio, a chiarire come comportarsi è arrivata l'ordinanza firmata dalla Regione Lazio, che «impone a tutte le persone che abbiano fatto, stanno o faranno ingresso nel Lazio dalle 'zone rosse', di comunicare tale circostanza al numero verde 800.118.800 che si coordina con il dipartimento di prevenzione dell'azienda sanitaria territorialmente competente in raccordo con il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta». Per tutti scatterà «la permanenza domiciliare, il divieto di spostamenti e viaggi e l'obbligo di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza fino alla valutazione a cura del dipartimento di prevenzione». Chi non dovesse rispettare le prescrizioni, è punibile con l'arresto fino a 3 mesi o con l'ammenda fino a 206 euro. Sospese anche le attività di piscine, palestre e centri benessere.

Intanto, sono risutati negativi i tamponi dei 26 iscritti all'Unitus che avevano avuto contatti più stretti con la 23enne georgiana, all'interno della Casa dello studente. Solo in un caso il test andrà ripetuto per avere certezza del responso. Dalla struttura di via Cardarelli, sinora una quindicina di ragazzi sono usciti. Gli altri, seppur non obbligati all'isolamento, hanno preferito restare. Sono stati però posizionati in un'ala diversa da quella dove alloggiano gli studenti considerati più a rischio.

Se il numero dei casi conclamati resta fermo a 5 da 3 giorni, cresce quello dei cittadini in quarantena. Oltre, appunto, agli studenti i dati aggiornati a ieri pomeriggio davano 112 persone in isolamento dall'inizio del contagio. In alcuni casi, vanno aggiunti anche i familiari più stretti. In 19 sinora però sono usciti e una decina lo faranno tra oggi e domani. Numeri in continuo divenire: per altri la misura è partita ieri sera ed è destinata a salire a causa dei rientri dal nord.
© RIPRODUZIONE RISERVATA