La scorsa settimana la donna era stata portata al più vicino ospedale di Acquapendente per i sintomi influenzali che l'avevano colpita. Quindi, il trasferimento a Belcolle dove, presentando sintomi compatibili col coronavirus e viste le sue preesistenti patologie, era stata ricoverata al reparto di Malattie infettive. Il risultato del tampone è arrivato ieri e proprio ieri sera, per un improvviso aggravamento, il suo cuore si è spento.
Ora un'intera cittadina si stringe al dolore dei familiari, tutti in quarantena come da protocollo, e si interroga. Da chiarire è come un'anziana che usciva di casa solo per andare al supermercato e trascorreva il resto del tempo con il marito 80enne, possa aver contratto il virus. I sanitari della Asl sono al lavoro per scoprirlo.
«È difficile risalire all'origine del contagio visto che - continua Dottarelli - la signora Anna la mattina usciva per la spesa e poi stava in casa col marito. Non aveva impegni mondani. La sua è una famiglia numerosa e ora sono tutti in isolamento. Non potranno vedere la salma né accompagnarla al cimitero. A loro voglio esprimere le condoglianze del comune e di tutta la comunità di Bolsena».
Il clima in paese è di grande dolore. «Siamo affranti e siamo preoccupati. Ma una cosa voglio dirla: siamo una città di lavoratori e che sa come accogliere i turisti. La vicinanza di questi giorni tra tutti i cittadini - assicura il sindaco - ci aiuterà a ripartire con più forza e determinazione».
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