Panunzi al Pd viterbese: «Non si può restare in questa situazione»

La festa di Canepina
di Massimo Chiaravalli
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Domenica 18 Marzo 2018, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 19:17
«Il problema nel Pd non è stare due sopra o due sotto, perché poi succede che si perdono le elezioni». E' la foto della situazione interna ai dem secondo Enrico Panunzi, che ieri sera ha radunato oltre 500 persone per la sua personalissima festa del ringraziamento. Il neoeletto alla Regione Lazio, «l'unico superstite della Tuscia», le ha incontrate nel suo capannone in località Valle Faiano, nella sua Canepina. Un grazie urbi et orbi insomma e alla fine, sceso dal palco, poche concessioni sulla direzione del Pd di venerdì prossimo.

Da palazzo dei Priori sono arrivati l'assessore Alessandra Troncarelli, il capogruppo Mario Quintarelli e i consiglieri Francesco Serra, Marco Volpi, Melissa Mongiardo e Massimo Cappetti, in veste di pianobar. Poi Alessandro Mazzoli, sindaci dei Cimini e della Teverina. Ma si vede anche l'ex assessore di Forza Italia, Sandro Zucchi. Alla voce chi non c'era? Tutta l'ala fioroniana, compresa quella dell'ultima ora. Presentazione dell'ex sindaco Maurizio Palozzi: «Enrico ha promesso che alla fine canterà una canzone di De Andrè», invece si esibirà su Io vagabondo dei Nomadi.

Poi la parola a Panunzi: «Grazie per essere qui», è stato l'esordio. Sul palco sono saliti tutti quello che lo hanno aiutato nella scalata, «a dimostrazione che siamo una squadra». Sulle elezioni? «Il risultato parla da solo, sono diventato l'unico superstite in questa provincia, purtroppo. Non è che ne sia contento ma il fatto è questo - ha proseguito Panunzi - in una situazione molto pesante. Sono ottimista che la Regione si insedi e si vada avanti anche se ora non abbiamo una maggioranza».

A proposito di Pd, venerdì ci sarà la direzione provinciale: sceso dal palco Panunzi non si sbottona troppo. «Sono pronto a dare il mio contributo, se vorranno accettarlo. Certo la situazione non può restare così». L'ala panunziana, forte del risultato elettorale, punta a riprendersi la segreteria? Secondo indiscrezioni potrebbe arrivare una richiesta di azzeramento. «Sulla segreteria il problema - conclude - non è non è chi vince o chi perde. Perché poi così succede che si perdono le elezioni».
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