A Orte si cambia. Il sindaco Angelo Giuliani, a sei mesi dalla fine del suo mandato, è stato sfiduciato dal consiglio comunale. Alla conta finale, dopo una discussione durata oltre due ore anche con momenti di tensione, i 5 consiglieri di minoranza nel momento decisivo hanno ottenuto il contributo di due colleghi della maggioranza. La votazione decisiva si è chiusa per 7 a 6.
Orte, maggioranza in pezzi: il sindaco Giuliani sfiduciato. Si torna alle urne
Hanno detto sì alla mozione di sfiducia Dino Primieri e Roberta Savoia (Idee chiare), Angelo Ciocchetti e Antonella Claudiani (Anima Orte) e Stella Fuselli (ex Orizzonte Comune, lista del sindaco e anche ex assessore), a cui si sono aggiunti l'assessore Diego Bacchiocchi (FdI) e il presidente del consiglio Marco Tofone (Lega).
In pratica hanno votato contro la mozione di sfiducia, oltre a Giuliani, Daniele Proietti, Valeria D'Ubaldo, Claudia Paolessi, Alessandra Proietti, Enrico Delle Macchie che sono rimasti fedeli fino alla fine. «Hanno sfiduciato una brava persona ha commentato l'assessore D'Ubaldo ha vinto la politica, ma quella brutta».
Di tutt'altro tenore l'umore dall'altra parte dei banchi. «E' stato certificato il fallimento dell'amministrazione Giuliani ha detto l'ex sindaco Primieri e ora si aprono nuovi scenari a livello politico e per la città, che ha urgente bisogno di essere rivitalizzata».
«Esco a testa alta - ha detto nell'intervento finale - consapevole di aver lavorato con amore, grande impegno e passione per la mia città. Non mi rimprovero nulla di ciò che ho fatto insieme ai consiglieri. Sono stati anni di grande impegno per riprogettare questa città». Nei prossimi giorni arriverà il commissario e nel frattempo partirà la campagna elettorale. Che promette scintille.